DI MAIO ED EMILIANO TRAVOLTI DA UN INSOLITO DESTINO NELL’AZZURRO MARE DEL FERRAGOSTO SALENTINO
(g.p.)______I talebani ritornati a Kabul, il mondo si misura con una crisi internazionale senza precedenti, anche per l’Italia, alle prese con profughi, migranti, terroristi, e il nostro ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha passato ieri, Ferragosto, al mare, pazienza se ci sono i nostri diplomatici, addetti militari, cooperanti e quant’altri da evacuare dalla capitale dell’Afghanistan.
Ha fatto le cose per bene, Luigi Di Maio, ha scelto il Salento, un lido di Porto Cesareo, per la sua giornata di relax, trascorsa in compagnia del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, e dell’ex ministro pugliese Francesco Boccia, a fare gli onori di casa, tutti con mogli e fidanzate al seguito.
L’emergenza incendi (l’ultimo, di ieri, di grandi dimensioni, ha cancellato la preziosa pineta di Grottaglie) , i problemi per la riapertura delle scuole, l’ordine pubblico traballante nella nostra regione, possono aspettare, a Bari, come i funzionari italiani in pericolo a Kabul.
Meglio una bella riunione sul bagnasciuga, un vertice Pd – M5S, quattro chiacchiere in compagnia, con grande senso delle Istituzioni, e del dovere.______
LA RICERCA nel nostro articolo immediatamente precedente
L’INTERVENTO / ECCO PERCHE’ GLI USA HANNO ACCELERATO LA CADUTA DI KABUL, MA RIMANE LO SMACCO ATROCE