UN PENSIERO DI SOLIDARIETA’ PER GLI ULTIMI
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Casa Pound Lecce ci manda il seguente comunicato______
Lecce, 30 giu – “La dignità è andata in black out”, “Borgo San Nicola: le condizioni umane hanno chiuso i rubinetti”, sono gli striscioni affissi da Cpi Lecce per sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto avvenuto nei giorni scorsi presso il carcere leccese. Mentre il caldo metteva a dura prova anche chi vive in ambienti decisamente più confortevoli, il carcere di Borgo San Nicola è stato colpito da un prolungato black out, un evento che ha causato anche la sospensione dell’erogazione dell’acqua.
Una situazione di estremo disagio, amplificata dal sovraffollamento della struttura penitenziaria, problema cronico del sistema carcerario italiano. Il carcere di Borgo San Nicola prevede una capienza di 650 posti regolamentari, a oggi contiene, invece, 1050 persone.
Non è nuova l’attenzione di CasaPound nei confronti delle condizioni dei detenuti del penitenziario leccese. Negli scorsi anni l’associazione si è fatta promotrice di raccolte di libri e materiale sportivo, e di incontri e dibattiti incentrati sul delicato tema della detenzione nelle carceri italiane.
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