DI NUOVO PROBLEMI PER LE POTATURE DEGLI ALBERI
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il Coordinamento Verde Pubblico Lecce ci manda il seguente comunicato______
PARCO GALATEO: AUGURI, SOPRATTUTTO AI PINI…!
I 103 maestosi e secolari pini sono il Parco ! Ma domani…? Gli esperti decretano potature immediate contro il rischio instabilità. Esse sono sempre problematiche per le piante resinose in primis per i pini; ma effettuate in estate ….: innocue o favoriscono criticità fitosanitarie, fino al disseccamento, ancor più in ragione della loro età?
La incolumità dei cittadini è prioritaria, ma anche la vita degli alberi! Gli enti , i progettisti responsabili della riqualificazione del parco , il Comune, l’Ordine degli agronomi si accorgono della situazione fitostatica dei pini (e della eventuale necessità di interventi di mantenimento), solo ora, dopo tre anni dall’inizio dei lavori, alla vigilia dell’inaugurazione ? Che tempistica….!
La disattenzione pregressa non giustifica le potature immediate ora proposte! Queste – non certo leggere e per molti anche inutili, per stabilizzare i pini- da tutte le agenzie , enti ed esperti, sono considerate quanto meno inopportune, se non a rischio per la vita della pianta se effettuate nel periodo vegetativo; inoltre vietate dalle norme per quello della nidificazione , a difesa dell’avifauna. La legge 10 del 2013 tutela i contesti arborei consolidati: lo è il parco Galateo, su cui dovrebbero esprimersi gli enti preposti alla tutela, compresa la Soprintendenza, già è intervenuta a difesa del muro perimetrale.
Ci si è accorti con ritardo di anni; ora si aspetti appena sei mesi per eseguire le potature ritenute indispensabili e per aprire il parco al pubblico! Non vogliamo ritrovarlo “meno verde” il prossimo anno. Gli alberi pubblici non sono “res nullius”, né nella disponibilità “talvolta” discrezionale di amministratori, dirigenti e tecnici, neppure dei proprietari privati: sono un bene collettivo, da tutelare e valorizzare. Non saranno “ignorati” eventuali danni derivanti da scelte e interventi inappropriati, ancor più se non supportati da perizie e documentazione e in modo incontrovertibile!
Paradossalmente in città si potano gli alberi vegeti , a volte fuori stagione (perfino su “richiesta”) e si abbandonano al disseccamento centinaia di oleandri sui quali le potature risultano importanti, come dimostrano le siepi verdeggianti degli stessi! Si abbattono alberi stabili e imponenti – solo di recente 5 eucalipti giganti al Coni, il maestoso e stabile pino di vl. G. Paolo 2: con perizie e quali motivazioni ? Mentre gli scheletri di un grande pino e di una conifera, ormai disseccati da molti anni e ignorati dalle motoseghe, continuano a “decorare” l’incrocio vl: Foscolo- vl Manzoni!
Le criticità delle potature -e degli espianti discrezionali, pubblici e privati- avvengono in molti comuni della provincia, in assenza di regolamenti , prescrizioni univoche da parte di enti , ordini , associazioni autorevoli. A Lecce ancora aspettiamo –nonostante reiterate sollecitazioni- il Regolamento del verde urbano, prima rivendicato da Salvemini consigliere di opposizione, ora dimenticato da Salvemini sindaco. Strumento di cui sono dotate gran parte delle città, anche piccoli comuni , per contrastare interventi ingiustificati, a volte illegittimi, e per gestire con regole e buone pratiche il verde urbano pubblico e privato, mettendo il freno alle troppo tempestive motoseghe…!
Gli alberi sono l’infrastruttura primaria della vita, ancor più nel “disseccato” Salento: tutelarli e implementarli e un dovere degli amministratori un diritto della collettività______
LA RICERCA nel nostro articolo di ieri
L’APPROFONDIMENTO nel nostro articolo del 13 giugno scorso
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PINI PARCO GALATEO : LE INOPPORTUNE POTATURE “TEMP-ESTIVE” SLITTERANNO
L’intervento del Coordinamento , diffuso anche a termine della cerimonia di inaugurazione del Parco Galateo, in merito alla discutibile terapia agronomica di “tempestive potature “ -quindi all’inizio dell’estate….!- di quasi tutti i maestosi pini a rischio stabilità, ha sortito un risultato positivo. Peraltro l’allarme per tale terapia fitostatica era maggiore in relazione all’autorevolezza della perizia agronomica.
Da parte del progettista e direttore dei lavori del parco ing. Edmondo Scrimieri di Puglia Valore Immobiliare, vi è stata una rassicurazione che gli interventi di potatura saranno effettuati a tempo debito; riconoscendo così di fatto la fondatezza dell’allarme prodotto, nelle associazioni e nello scrivente Coordinamento , dalle “tempestive potature” proposte dalla relazione agronomica diffusa sui media alla vigilia dell’inaugurazione.