REPORTAGE SULLA SFILATA DI VALENTINO A MILANO
di Elena Vada______
Il Piccolo Teatro Giorgio Strehler di Milano, riapre (e questo è già un successo!), proprio in occasione della sfilata di Valentino, lunedì primo marzo.Questa settimana di Moda non poteva finire meglio.
La collezione “Valentino act collection” fatta sfilare da, Pierpaolo Piccioli, è davvero uno “spettacolo”, in tutti i sensi.
La colonna sonora è cantata (dal vivo) da Cosima, accompagnata dall’Orchestra Giuseppe Verdi.
Ed ecco la collezione: cappotti, mantelle, cappe avvolgenti, eleganti, che ricordano dive d’altri tempi, ma Piccioli, per distinguersi, “sforbicia” le gonne a metà coscia e i pantaloni, sopra la caviglia.
L’ effetto è sorprendente!
Una partita, giocata su di una scacchiera. I pezzi sono, ovviamente, bianchi e neri. Nel contrasto più famoso al mondo, nascono losanghe, rombi, finestre, griglie, che si equilibrano (foto).
I modelli sfilano con un fascino unico.
Anche Piccioli, come altri stilisti, percepisce l’esigenza di mettere, la silhouette maschile e femminile, sullo stesso piano e rinnova, quindi, il senso delle proporzioni. Gli abiti sono intercambiabili. Donne ed uomini, possono indossare gli stessi vestiti.
Nei suoi modelli, c’è il prezioso ricordo del classico, tornato in gran voga, che lui definisce
“Romanticismo punk”.
VALENTINO, si rinnova. Pierpaolo Piccioli ha dato, ad una delle più di famose ed importanti case di Moda del mondo, un nuovo stile ed una nuova vita. Complimenti per la riuscita trasformazione, che nulla toglie al fascino, del brand originale.
Il successo è assicurato.
Category: Costume e società, Cultura