LA POESIA / “Un caffè in due”
di Nicola Vacca______
Un caffè in due
La città ogni giorno si lecca le ferite
i passanti per le strade
si annoiano leggendo le bugie
dei castelli di carta.
Nessuno si siede
al tavolino di un bar
per condividere un caffè
con il cuore in subbuglio
nel cuore dell’altro.
Il segreto dell’amore
è un caffè in due
da bere dalla stessa tazza
e poi io accanto a te
con un bacio che si dilegua in un bacio.______
(Questo inedito farà parte della raccolta “Un caffè in due e altre poesie d’amore” di prossima pubblicazione) ______
CREDITS: nella foto di copertina, Edouard Manet, “Chedz le Pere Lathuille“, olio su tela, 1879, Tournai, Musee des Beaux Arts.______
Nicola Vacca ha 57 anni, è nato a Gioia del Colle, vive nel Cilento. Poeta, scrittore, saggista, critico letterario, infaticabile animatore culturale (“Nessuna meta è irraggiungibile quando ho qualcosa da dire”), una delle voci poetiche più originali e consolidate nel panorama contemporaneo: “La poesia è la forma più alta del pensiero. Dove non arriva la ragione, la follia dei versi percepisce i frammenti di verità che normalmente non siamo abituati a vedere. Fuori cornice, la poesia è una forma di gratitudine che si dona attraverso la parola. Incontrarsi nel suo nome è un dovere morale per chi non si rassegna al tramonto della bellezza. Perché resterà soltanto l’opera dei poeti”.
Con la raccolta “Luce nera”, Marco Saya Edizioni, ha vinto nel 2016 il premio Camaiore.
Le sue ultime opere: per le edizioni Galaad “Lettere a Cioran”; per ArgoLibri “Tutti i nomi di un padre”; per Marco Saya Edizioni “Non dare la corda ai giocattoli”; per Oltre Edizioni “Arrivano parole dal jazz”.
Lo ringraziamo per aver accettato l’invito di leccecronaca.it a regalare ai nostri amici e lettori una sua poesia inedita per la ricorrenza odierna.
Category: Costume e società, Cultura