IL LECCE PAREGGIA 1-1 CON IL PORDENONE
di Mattia Ala______
Comincia con un pareggio il girone di ritorno del Lecce, bloccato a Pordenone sul risultato di 1-1. Vediamo la sintesi della gara:
PRIMO TEMPO: Mister Corini parte col classico 4-3-1-2, con le novità Hjulmand, buona la sua prova oggi, e Bjorkengren, oltre al ritorno di Coda, rispetto alla gara con l’Empoli, mentre dall’altra parte Tesser, che deve rinunciare al suo bomber Davide Diaw passato al Monza, schiera i suoi con un modulo speculare a quello degli ospiti.
Approccio positivo alla gara dei salentini, che al minuto 13 passano a condurre con Massimo Coda (nella foto), il quale aveva già segnato in precedenza in posizione, però, di offside: giocata pregevole del bomber campano, che si smarca agevolmente dai difensori neroverdi, e con grande freddezza fulmina Perisan.
Verso la metà della prima frazione di gioco l’inerzia della partita muta a favore dei “Ramarri”, i quali al minuto 20 pareggiano: conclusione mancina di Butic, sfera intercettata da Gabriel che però non trattiene, e Musiolik da due passi insacca.
Una manciata di minuti dopo altra opportunità per i ragazzi di Tesser con Butic, palla che si spegne sul fondo.
Intorno al minuto 30 i friulani pressano ancora: il terzino giallorosso Zuta regala un pallone pericolosissimo a Zammarini, il cui tiro non inquadra lo specchio della porta.
Non succede altro per il primo tempo, squadre che vanno a riposo col risultato di 1-1.
SECONDO TEMPO.
Poche emozioni nella seconda frazione di gioco, che entra nel vivo soltanto nei dieci minuti finali.
All’ 82′ salentini vicinissimi al raddoppio: costruzione di Coda in verticale, palla profonda di Henderson che crossa in mezzo per Mancosu, il quale di testa colpisce il palo.
Nei minuti di recupero sono i friulani a sfiorare il vantaggio: conclusione a distanza ravvicinata di Musiolik, bloccata sulla linea da un ottimo intervento di Pisacane.
Non succede altro, finisce 1-1. Risultato che rispecchia ampiamente quanto visto sul rettangolo verde.
Prestazione in chiaroscuro per il Lecce, al netto di tutte le attenuanti, piuttosto deludente, molle e prevedibile, che sale a quota 31 punti.
Ruolino di marcia dei giallorossi che resta oggettivamente ancora poco in linea con le ambizioni di promozione diretta. Sarà pertanto necessaria una svolta venerdì prossimo in casa contro l’Ascoli, match nel quale probabilmente mancherà Adjapong, uscito dal terreno di gioco molto dolorante.
Category: Sport