CASA LECCE / PRESENTATO BOBAN NIKOLOV

di Mattia Ala______

Il Lecce questa mattina ha presentato il secondo acquisto della campagna invernale di calciomercato, il centrocampista macedone Boban Nikolov (nella foto, gentilmente messa a disposizione dalla società giallorossa, insieme a Pantaleo Corvino  @ U.S. Lecce_).

Il calciatore classe 1994 si lega ai salentini con un contratto di sei mesi, con opzione di rinnovo triennale.

Andiamo a scoprirlo meglio tramite  le sue dichiarazioni , dopo la consueta introduzione di Pantaleo Corvino, che ha anche parlato  degli altri temi caldi inerenti il mercato della società di Via Colonnello Costadura:

CORVINO: “Nikolov è un calciatore esperto, un nazionale macedone con passaporto comunitario. E’ un interno, con lui il numero di centrocampisti che si giocano quattro posti passa a otto. In tal modo Corini avrà più opportunità di scelta”.

Capitolo mercato: “Non vogliamo trattenere chi non ha voglia, è ovvio che quanto prima si accontenta chi non vuole restare, tanto sarà più facile per noi rimpiazzarli. Ovviamente però, come abbiamo detto sempre, deve esserci sia l’interesse del tesserato sia quello del club. A volte, persino raggiungiamo dei gentlemen agreement per agevolarne la partenza, per cui chi vuole il calciatore in questione rispetti l’accordo e se lo porta a casa, indipendentemente dal club”.

 “Chiarisco che  per coloro che non giocano, la causa è da ricercare esclusivamente  in   malesseri fisici, e non per questioni di mercato. Non abbiamo motivo per non fidarci del nostro staff medico”

“Al momento gli unici due giocatori che non rientrano nei piani sono soltanto Lo Faso e Dubickas, altre operazioni  eventuali in uscita rientrano nell’ipotesi di cui ho parlato prima, ossia coloro che eventualmente vogliono kisurarsi in altri contesti”.

Partita con l’Empoli: “Io non mi alzo la mattina per pareggiare, ma solo per vincere. Noi abbiamo il dovere di fare bene”.

 

Passiamo ora alle dichiarazioni del nuovo tesserato  giallorosso:

NIKOLOV: “Potevo andare al Brescia, ma ho scelto Lecce perché è un club di grande tradizione, è stato in A per tanti anni, e ora, nonostante sia nel torneo cadetto, ha comunque un progetto ambizioso volto al ritorno nella massima serie”.

“Prima di accettare ho parlato con Pandev e anche con Zuta, appena ho nominato il Lecce ho ricevuto solo ottime referenze. La trattativa è cominciata un mese fa, e l’interesse di Corvino mi ha fatto molto piacere”.

“Ho avuto già modo di conoscere i compagni,  sono bravissime  persone molto accoglienti , mi sono sentito subito in famiglia. Sono pronto per giocare con l’Empoli, ma deciderà Corini. La cosa più importante è che tutti dobbiamo remare nella stessa parte, titolari e non”.

“Sono un centrocampista box to box,  un interno molto aggressivo, e in questo torneo voglio aiutare la squadra a fare bene  e a raggiungere la A”

“Siccome il numero 16 mi ha dato molto in carriera, ho scelto quello”.

 

 

 

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