IL LECCE VEDE I SORCI VERDI, POI AZZECCA UN DOPPIO CAMBIO A META’ DELLA RIPRESA E LA RIBALTA IN 2′
di Mattia Ala______
Dopo un mese esatto ritorna alla vittoria il Lecce, che batte 2-1 in rimonta il Vicenza al Via del Mare (nella foto sotto). Decisivi i gol di capitan Mancosu e Pablo Rodriguez.
Vediamo ora la sintesi della gara.
PRIMO TEMPO: Ritorno al 4-3-1-2 per Corini, mentre il tecnico vicentino Di Carlo opta per un 4-4-2 più coperto.
Al minuto 12 i salentini vicini al vantaggio con un colpo di testa di Fabio Lucioni da corner, ma Grandi, con un gran riflesso, intercetta la sfera.
Pochi minuti dopo gli ospiti passano in avanti con una zampata di Marotta, bravo a sfruttare una dormita colossale delle retroguardia giallorossa.
Prima della fine del primo tempo bella occasione costruita dai ragazzi di Corini con Stepinski, ma il polacco colpisce male di testa.
Non succede altro, è 0-1.
SECONDO TEMPO. Al minuto 54 occasione per il Lecce con Coda, il cui tiro però è centrale e facilmente prendibile per l’estremo difensore dei veneti.
Quattro minuti più tardi i biancorossi sfiorano il raddoppio con Zonta, ma Zuta mura il tiro del centrocampista del Vicenza.
I salentini, però, reagiscono e al minuto 69 rimettono la gara sui binari giusti: Mancosu con una grande giocata supera i difensori di Di Carlo, e con un tocco morbido batte Grandi per l’1-1. Gol di ottima fattura del capitano.
Al minuto 72 i giallorossi completano la rimonta con il guizzo vincente di Pablo Rodriguez, alla prima marcatura leccese e italiana (nella foto di copertina, alla sua presentazione alla stampa con il direttore sportivo Pantaleo Corvino assieme a Vera Indino, coach del Lecce Women, adattata traduttrice per l’occasione lo scorso 12 novembre).
Giornata agrodolce per lo spagnolo, costretto poi ad uscire una manciata di minuti dopo per infortunio. ma il talentino di 19 anni è stato decisivo, in quei pochi minuti, così come decisivo è stato il suo ingresso in campo insieme a Henderson: con questo doppio cambio il Lecce ha cambiato marcia, ritmo, è diventata un’altra squadra.
Nel finale brivido per la squadra di Corini col pareggio degli ospiti con Guerra, che viene però annullato dall’arbitro Patera per fuorigioco, decisione giusta, il fuorigioco c’era.
Basta così, finisce 2-1.
Importante boccata d’ossigeno per il Lecce, che, dopo tre pareggi e due sconfitte tutte di fila, torna a vincere dopo un mese esatto dall’ultimo successo a Verona col Chievo.
Ora i salentini saranno impegnati mercoledì 30 dicembre al Tombolato di Cittadella, per l’ultimo match dell’anno solare 2020.
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