5 VALIDI MOTIVI PER NASCONDERE IL PROPRIO INDIRIZZO IP
La maggior parte delle persone non ci pensa, ma tutto quello che facciamo online può essere tracciato e monitorato. Le reti telematiche funzionano in questo modo, soprattutto quelle ideate a carpire ogni dettaglio relativo alle tue ricerche, in modo da capire quali siano le tue necessità in modo da permettere a siti specifici di proporti quello di cui hai bisogno.
Questo avviene tramite il tuo indirizzo IP, che non è altro che il numero d’identificazione del tuo dispositivo all’interno della rete. Questo permette ai siti che frequenti di capire da dove proviene il tuo traffico. Google tiene traccia dei dati relativi alle tue ricerche per tanto tempo, ricollegando le stesse al tuo indirizzo IP.
La buona notizia è che esiste una soluzione!
Moltissimi utenti cercano informazioni su come nascondere l’indirizzo IP in modo da preservare la propria privacy, e la soluzione più semplice e immediata al problema è sempre la stessa: l’utilizzo di una VPN affidabile come Avast Secureline VPN. Si tratta in sostanza di una rete virtuale che crea una connessione sicura tramite i server sicuri dei provider che offrono il servizio. Le tue attività non saranno quindi tracciabili e lo storico delle stesse non verrà conservato, in modo da evitare che finiscano in cattive mani. Ecco le principali ragioni per cui dovreste prendere in considerazione l’utilizzo di una VPN a protezione della vostra privacy.
1) Evitare che i network pubblicitari monitorino le tue attività
Forse non tutti se ne sono ancora resi conto, ma nel momento in cui ci si registra su Google o su Facebook, solo per fare degli esempi, si dà il permesso a questi siti di tracciare la nostra attività svolta online, in sostanza per poter offrire all’utente delle pubblicità calzanti in base alle sue ricerche. Ad alcuni questo tipo di situazione non crea problemi, anzi, i suggerimenti pubblicitari che magicamente arrivano ai nostri profili ci veicolano verso quello che ci serviva facendoci risparmiare del tempo prezioso. Dall’altro lato della medaglia ci sono invece quelle persone che non tollerano le intrusioni nella propria privacy e per queste l’uso di una VPN può risultare essenziale.
2) Nascondere i dati della tua attività ai provider dei servizi internet
I provider, ossia le compagnie che ci forniscono la connessione dati, possono non dissimilmente dai network pubblicitari, monitorare le tue attività svolte in rete tramite il tuo indirizzo IP. In molti paesi non esiste un limite a questo tipo di pratica e questo può comportare che i dati del tuo traffico vengano venduti a terze parti senza il tuo consenso. Questo permette alle compagnie pubblicitarie e agli analisti di guadagnare soldi a palata grazie proprio ai tuoi dati. Nascondere il tuo indirizzo IP permette di essere invisibile al tuo provider, in modo che figuri soltanto che un dispositivo è connesso alla rete, senza però che questo possa essere identificato.
3) Proteggere i tuoi dati sensibili
Se sei un professionista e per il mestiere che svolgi sei portato a fare ricerche che utilizzano dati sensibili, nascondere il tuo IP riuscirà a mantenere queste ultime assolutamente private e anonime.
4) Proteggere i tuoi dati dal controllo governativo
Non è un segreto che in alcuni paesi, soprattutto quelli meno democratici, il governo attui un’attività di controllo sul traffico internet dei cittadini. In sostanza si viene spiati da un organismo statale, e anche se le attività risultano assolutamente lecite, questo comporta una violazione netta dei propri diritti personali.
5) Aggirare i blocchi geografici
Se si è soliti viaggiare di continuo, soprattutto all’estero, si potrebbero incontrare delle difficoltà ad accedere ad alcuni siti a causa dei blocchi geografici imposti a fini di tutela del copyright. Questo succede di frequente con siti come Netflix. Se si nasconde il proprio IP si ha la possibilità di aggirare l’ostacolo e la vostra connessione tramite VPN risulterà come se arrivasse da un altro paese, senza però dare alcuna indicazione sulla vostra reale posizione.
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