PER UNA MAGGIORE INCLUSIVITA’ DEI PARCHI CITTADINI

Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il consigliere comunale del Movimenti 5 Stelle Arturo Baglivo ci manda il seguente comunicato (nella foto, una giostra – fortino per bambini disabili)______

“La città di Lecce si attrezzi per rendere accessibili i parchi ai bambini con disabilità. La strada è ancora lunga su questo tema. La conseguenza di questa criticità è che molti bambini si sentono discriminati e sono costretti a giocare relegati in un angolo o a casa, lontano dalla socializzazione con gli altri coetanei”.

Lo afferma Arturo Baglivo, consigliere comunale del M5s, annunciando la presentazione di una mozione al riguardo, proprio in concomitanza della Giornata dell’accessibilità.

 

“Ho presentato una mozione avente come oggetto l’accessibilità universale e i parchi inclusivi – prosegue Baglivo – nella nostra città sono presenti numerosi parchi gioco ma la maggior parte di questi è sprovvista di giochi inclusivi e dei requisiti minimi di accessibilità.

Molte delle attrezzature installate negli anni passati sono obsolete e impraticabili anche da bambini senza disabilità, figuriamoci per chi ha un handicap. Perfino i parchi gioco di nuova istituzione, come quello appena inaugurato a Borgo San Nicola, non risponde ai requisiti di accessibilità. Per questi bambini la socialità è un elemento fondamentale.

 

Negli ultimi anni la condizione di integrazione dei bambini con disabilità sta facendo passi avanti in molti ambiti della vita, ma risulta ancora difficile, e a volte impossibile, vivere dei momenti ludici insieme ai loro coetanei per l’inadeguatezza delle strutture ludiche presenti all’interno dei luoghi di svago e gioco pubblici. Con il gioco i bambini imparano il rispetto delle regole, ad accettare i propri simili sia per i loro pregi ma anche difetti, imparano a stare insieme e relazionarsi, perché poi da grandi dovranno vivere in una società.

 

Un parco giochi inclusivo è un luogo in cui i bambini con abilità e capacità diverse possono giocare insieme, interagire tra loro e utilizzare insieme i giochi installati nel parco diminuendo le distanze che possono crearsi di fronte alla diversità.

Per questo è preciso dovere di una buona amministrazione abbattere quelle barriere che impediscono una relazione libera tra bambini con e senza disabilità.

È indispensabile fornire ai genitori di bimbi con disabilità un luogo sicuro, in cui i figli possono giocare con altri coetanei. In questi ultimi anni molti Comuni italiani stanno realizzando progetti di parchi inclusivi. Per questo chiedo all’amministrazione – conclude Baglivo – di rendere accessibile e inclusivi i parchi già presenti nel nostro territorio comunale, installando in sostituzione di quelli usurati, dei giochi accessibili.

Inoltre, è necessario definire regole precise affinché i nuovi parchi realizzati nel territorio comunale siano realizzati tenendo in considerazione i requisiti di accessibilità”.

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