MODA / MODE – REGALO DI NATALE
di Elena Vada______
Mentre mi apprestavo a scrivervi, su argomenti pregnanti, come mio solito(?), squilla il telefono e lampeggia sullo schermo il nome dell’ amica e vicina di casa, Lella. “Ohibò – penso – che succede, non faceva prima a suonare alla porta?”
“Elena, corri, mi è caduta la maglia… ” esclama, con voce agitata.
“Calma Lella, prendi le chiavi, scendi in cortile e, vai a recuperarla… Che sarà, mai!” rispondo.
“Mi è caduta dal ferro, stanno scivolando giù tutte, anche le altre… Corri qui da me, subito!”
“Quante ne hai lavate e stese? Che, combini? Non ti agitare, non te le prende nessuno, dai!”
“È il berretto di lana, che ‘stiamo’ facendo… Elenina, corri…”
, riesco a capire che si tratta di un lavoro a maglia, che abbiamo deciso di realizzare, come regalo di Natale, per parenti o amici.
Ora, vi spiego.
Poiché, siamo costrette in casa, abbiamo pensato, che sarebbe carino, confezionare, con le nostre mani, alcuni doni natalizi, per i congiunti:
– cartoncini dipinti;
– scialli, berretti e sciarpe, ai ferri o uncinetto;
– presine, canovacci e guanti da forno, a punto croce;
ed altre cosucce simili.
Le mascherine Covid? NO. Troppo scontate e noi (Lella ed io) desideriamo essere, originali.
C’è un problema: la mia amica, è negata, per i lavoretti domestici, di questo genere.
Nessuna esperienza. Ha poca manualità, si spazientisce in fretta e combina pasticci d’ogni genere.
Ma, facciamoci coraggio: con Lella, riusciremo, senz’altro, a recuperare la maglia caduta dal ferro da calza e a continuare il bordo ‘a coste’ di un simpatico berretto che stiamo realizzando, per suo nipote.
Con questo ritmo di lavoro, spero, riusciremo a finirlo, in tempo… Pasqua!
Scherzo…
Comunque, credo che il nostro, possa essere un buon suggerimento, per tutti: facciamo, in casa, manualmente, i regali di Natale. Servirà a passare il tempo, a riesumare e recuperare materiali, dimenticati in fondo a cassetti, ad evitare di stare, tutto il giorno, attaccati a tv o Internet. (I Social possono fare a meno di voi, per qualche ora!).
Non siete esperte ricamatrici o magliaie? Meglio, la soddisfazione sarà doppia, quando vedrete il lavoro riuscito e potrete regalarlo.
Poi, c’è sempre, un’esperta “zia Elena”, in famiglia, pronta ad aiutarvi. Questi ‘SOS’ si accolgono, a braccia aperte, legano e gratificano!
Category: Costume e società, Cronaca