IN PIENO SVOLGIMENTO IL ‘MERCATO’ DEL LECCE
di Mattia Ala______
Proseguono le presentazioni dei nuovi arrivati in casa Lecce. Questa mattina è stato il turno di Henderson e Zuta. Prima della conferenza, come di consueto, il direttore tecnico Pantaleo Corvino fa il punto della situazione in merito al mercato, sia in entrata che in uscita:
Sessione difficile: “Siete a conoscenza delle difficoltà con cui dobbiamo lavorare. Il momento presenta delle complicanze economiche, e ciò si riflette sul mercato. Per noi non è facile, ci sono tante uscite con poche entrate. Noi dobbiamo agire sul mercato in modo importante, dunque così è più complicato. Per questo ci stiamo mettendo ancora più impegno. Su quarantacinque sessioni di mercato, questa è la più difficile, ma essendo per la mia gente e per la mia terra, la faccio con orgoglio e voglia”.
Mercato: “Stiamo lavorando per la fascia destra, dove siamo carenti. Cerchiamo elementi funzionali al progetto, pronti da subito ma anche di prospettiva. Alcuni nomi sono quelli venuti fuori. Tra i pali partiamo con Gabriel e Bleve, mentre Vigorito ha ricevuto alcune offerte di mercato che sta valutando. Inoltre, si parla tanto di cessioni, ma io voglio che Lecce ritorni quella di un tempo, in cui ai calciatori piace venire e fai fatica a venderli, in quanto non vogliono più andarsene. Vogliamo tornare ad essere competitivi, così nessuno non vorrà più andare via, salvo offerte provenienti dalle big”.
Henderson: “Lo ritengo un elemento di qualità e spessore. Conosce la categoria, che ha già vinto. Siamo andati sul sicuro con lui”.
Zuta: “Parliamo di un elemento con grande esperienza internazionale. Credo che le sue caratteristiche saranno utili a Corini”.
Progettualità a tutti i livelli: “Nella costruzione di una stagione non sono importanti solo i calciatori. Infatti, credo sia opportuno intervenire sul centro sportivo, sulla palestra. Fondamentali anche il nutrizionista e il podologo”.
In seguito ha preso la parola il centrocampista scozzese Liam Henderson (nella foto):
Caratteristiche: “Il mister mi chiede molto dal punto di vista del pressing e del gioco verticale, e io sono a sua completa disposizione. Credo sia questa la giusta mentalità per la B. Il mio ruolo preferito è la mezzala, on un tipo di gioco in cui si corre tanto e si dà tanta intensità. Inoltre, mi piace essere propositivo in zona gol, lo scorso anno ho segnato tanto, ma da questo punto di vista voglio migliorare”.
Campionato: “La B è difficilissima, dovremo dare il massimo partita dopo partita”.
Scelta Lecce: “Ho parlato con La Mantia prima di venire a Lecce. Ho ricevuto solo parole positive sulla città, sul popolo leccese, fantastico e pieno di passione. Lui ha fatto tanto per questa piazza, e ciò ha consolidato la mia decisione di venire nel Salento”.
Idoli in campo: “I miei idoli principali in campo sono da sempre mio padre, quando giocava, e Steven Gerrard”.
Conclude la conferenza il terzino sinistro naturalizzato macedone Leonard Zuta:
Prime impressioni: “Anche se è la prima esperienza in Italia, in Croazia ho avuto tanti compagni che ci sono stati e che hanno fatto, in particolare, la B. Sono pronto a dare tutto. Ho trovato un bel gruppo, e in particolare, mi ha stupito molto in positivo Corini, tecnico preparato, che ogni giorno ci insegna cose nuove. Abbiamo tanti giocatori di qualità, possiamo fare bene”.
Caratteristiche: “Sono un terzino sinistro, ma posso tranquillamente ricoprire altri ruoli della difesa. Deciderà Corini”.
Scelta Lecce: “In Svezia avrei potuto giocare la Champions, ma volevo misurarmi col calcio italiano. Per questo appena è arrivato il Lecce ho accettato subito”.
Idoli italiani: “Tra i difensori italiani il mio preferito è stato da sempre Alessandro Nesta”.
Infine, arriva nel primo pomeriggio un’altra notizia: l’arrivo dal Sassuolo del terzino Adjapong, che andrà a coprire il buco lasciato da Benzar e Rispoli. Il calciatore nativo di Modena dovrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto.
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