“E ce amu fare ?!?” LA CGIL SI INCAZZA COL SENATORE DARIO STEFANO DEL PD PER UN SUO VIDEO ELETTORALE
(g.p.)______Oggi c’è il silenzio elettorale e per questo non facciamo il nome della candidata in questione. Ma c’è pure una notizia, e le notizie vanno date sempre, piaccia, o non piaccia, convengano a questo o non convengano a quest’altro. Le notizie si danno e basta.
E se la Cgil si incazza con un autorevole esponente del Pd fa notizia, se permettete…
Specie se lui è il senatore Dario Stefano, 57 anni, di Scorrano, eletto in Puglia al Senato della Repubblica. Motivo dell’incazzatura, un video di propaganda elettorale, che Stefano ha realizzato a sostegno di una candidata al consiglio regionale della Puglia nella lista del Pd e diffuso sui social.
La sua frase finale è appunto quella citata nel titolo.
Il resto lo facciamo raccontare direttamente dal segretario generale di categoria dei lavoratori dell’Energia Chimica Tessile Manifatture, della Cgil appunto, Franco Giancane, che questo pomeriggio così ha scritto in un duro comunicato mandato ai mass media:
“Da ieri è apparso uno spot elettorale, sulla pagina facebook del senatore Dario Stefàno, in cui si lede gravemente la professionalità e il decoro dei lavoratori Acquedotto Pugliese.
Non è nostra intenzione intervenire in polemiche elettorali che non ci competono e dalle quali vogliamo restare lontani, ma siamo stati tirati in ballo da un maldestro video.
Troviamo lo spot di pessimo gusto oltreché fuorviante e ingeneroso nei confronti di chi si alza la mattina presto e, in caso di necessità, trascorre la notte in mezzo alla strada per garantire un servizio sempre più efficiente.
Ci amareggia constatare come un rappresentante delle istituzioni non abbia saputo trovare di meglio per sostenere la sua candidata, se non offendere un’intera comunità di lavoratori.
Chiediamo un atto di responsabilità: il ritiro immediato dello spot e le scuse ai lavoratori Aqp ingiustamente trascinati in dinamiche elettorali che non appartengono loro.
L’idea che sta dietro al video non ci piace: ‘Ho l’amica politica? La chiamo quando ho un problema e se non ho il suo numero di telefono, allora rimango senza acqua o sono ‘costretto’ ad aspettare due ore per l’intervento’. Sembra incredibile dover ricordare che, per interventi tecnici in caso di guasti, basta interfacciarsi direttamente con i numeri che Aqp ha messo a disposizione: non c’è bisogno di chiamare il politucolo o la politucola di turno”.______
LA RICERCA nel nostro articolo di questa mattina
