MODA / MODE – TUTTI IN FERIE IN PUGLIA
di Elena Vada______
Quest’anno, in ferie, sono andati tutti in Puglia. Molti, gli habitué, grandi estimatori di questa meravigliosa regione italiana e delle sue spiagge, ne parlano da sempre. Altri, hanno, inaspettatamente, trovato “convenienza economica”, cortesia e qualità. Ci sono, poi, i tanti pugliesi/piemontesi che, ritornando alla terra natia, fanno visita a parenti o amici, ben “locati” (anch’io ne ho uno, che non si ricorda mai, di me. – Non faccio nomi!), approfittando della, nota, ospitalità pugliese.
“Ostuni, Nardò, Otranto, Gallipoli, Polignano, Peschici, Monopoli…” (Non chiedetemi le province d’appartenenza, non le so, anche se, me le stanno suggerendo, a gran voce!). Sta di fatto che è un tripudio di, entusiastici, complimenti. Mancano solo, le “OLA” da stadio, qui, accanto a me.
A Torino, da qualche giorno, si parla, pure, come Lino Banfi, nei suoi film, anni Settanta. Il “Banfese” è la cadenza di moda e si sfornano taralli, al posto dei grissini.
Ringrazio, le amiche che mi hanno portato e regalato, vostre specialità: pane, pasta, formaggio, vino (non è stato possibile, il pesce, che rammarico!).
A proposito, ho scoperto che, i miei avi, i Vadui, hanno fondato “Torre Vado” (nella foto, un tratto della costa) nel basso Salento Ionico, (provincia di Lecce, 83 abitanti) per difendere la zona dai Saraceni.
Adesso vi racconto…
“Perché fate quella faccia???…”
L’amica Lella, appoggia la mano sul naso e simula un allungamento…
“Sei peggio di…”
“Pinocchio?” chiedo.
“No, Emiliano, Presidente della Puglia e Conte, Presidente del Consiglio.
Raccontano favole, peggio delle tue…”
Sostiene, dopo, il Negroamaro …
No, non il gruppo musicale, ma il suo rosso salentino, e …
“In vino veritas!” si dice.