DOVE ERAVAMO RIMASTI? RITORNANO A LECCE CITTA’ LE MANIFESTAZIONI CULTURALI CON LA PARTECIPAZIONE DEL PUBBLICO, DOPO QUASI TRE MESI DI QUARANTENA
(g.p.)______Finalmente! E’ il primo evento culturale a Lecce città fisico, cioè con la partecipazione del pubblico, dal vivo in un contenitore concreto, non sul web, dove si erano rifugiati, più o meno malamente, e malinconicamente, almeno a mio avviso, e non me ne vogliano gli artisti che si sono adattati, musica, arte, cinema e teatro, in questa lunga quarantena sanitaria.
Ci risiamo, si tratta di una mostra d’arte, in un galleria, e la speranza è che prestissimo seguano i concerti negli stadi o in piazza; i film nei cinema; le rappresentazioni nei teatri; le conferenze nei saloni; le presentazioni dei libri
Un segno di speranza per tutti.
La dà la mail arrivata questa mattina in redazione, annunciante la ripresa dell’iniziativa culturale interrotta per causa di forza maggiore______
MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA FEMMINILE
“GEO-GRAPHIES: Rituali identitari e fragili ecosistemi”
A cura di Dores Sacquegna
Dal 25 Maggio al 7 Giugno 2020
Riapertura Lunedì 25 Maggio ore 17.30 – 20.30
Fondazione Palmieri, a Lecce, Vicolo Sotterranei
Lunedì 25 maggio dalle ore 17.30, è ufficialmente riaperta la mostra d’arte contemporanea femminile “ GEO-GRAPHIES: Rituali identitari e fragili ecosistemi” a cura di Dores Sacquegna, organizzata dall’Associazione Culturale Primo Piano LivinGallery | Progetti & Servizi per l’Arte Contemporanea, con il Patrocinio del Comune di Lecce.
L’evento – inaugurato il 7 Marzo e poi sospeso causa Covid-19, riapre le porte della Fondazione Palmieri al pubblico.
In mostra 27 artiste internazionali che si confrontano su tematiche di grande attualità sociale, ambientale e di diversità culturale. Tra di loro, le opere di due grandi artiste del XXI secolo: Louise Bourgeois e LeoNilde Carabba._______
Nella foto di copertina, un’opera esposta, di Salma Alshaibi; nella foto qui sotto, una di Daria Makarenko.
LA RICERCA nel nostro articolo del 1 marzo scorso