LA TESTA NEL PALLONE

| 18 Maggio 2013 | 0 Comments

Martedì 28 maggio presso lo stadio di via del Mare a Lecce, si svolgerà la cerimonia d’apertura del 2° Torneo Internazionale di calcio a 6, organizzato dal DSM ASL Lecce e dal Comitato Provinciale ACSI Lecce, al quale parteciperanno squadre composte da utenti psichiatrici e operatori provenienti da tutta Europa.

La Testa nel Pallone, 28 maggio-2 giugno Torre Rinalda, è il torneo di calcio dedicato a persone con disabilità psichica, intitolato al dottor Antonio Vetrugno, psichiatra e primo presidente della squadra di calcio del Dipartimento di Salute mentale di Lecce, scomparso prematuramente alcuni anni fa’.

Il torneo vede coinvolte 16 regioni italiane, dalla Lombardia alla Basilicata e 4 europee: Barcellona per la Spagna, Budapest per l’ Ungheria, Perpignan per la Francia e Linz per l’Austria più una squadra femminile da Lecce (per un totale di 32 squadre in tutto).

Alla cerimonia inaugurale di martedì 28, parteciperanno personaggi ed artisti noti della scena musicale ed artistica salentina insieme a numerose agenzie organizzatrici di eventi: Sud Sound SystemAprès la Classe,  Bundamove, Insintesi, Ballarock, Il sabatone di Tobia Lamare, Day off music Agency, Cool Club, Samsara, Chiu stile pe tutti, Bar Italia e Locomotive Jazz festival, con la collaborazione organizzativa del collettivo artistico Salentini Generali, tutti in campo per un’ amichevole a sostegno dell’iniziativa.

Durante la giornata si svolgerà il Match calcistico 100 Vs 100 (tra tutti gli utenti provenienti dai vari CC.SS.MM.) e il Mini torneo (2 match da 30 minuti) tra artisti salentini e li vagnuni salentini (la rappresentativa locale del DSM di Lecce), con intervalli di spettacoli e piccoli live a cura degli stessi artisti partecipanti.

Il torneo invece si svolgerà a Torre Rinalda e durerà fino a domenica 2 giugno, concludendosi con la premiazione.

Diversi gli obiettivi della manifestazione: innanzitutto quello di realizzare un’attività riabilitativa sistematica, indirizzata al recupero delle capacità fisiche e psichiche, oltre che di fornire la possibilità di praticare uno sport a persone che altrimenti sarebbero escluse dai circuiti consueti dello sport. Accanto a questi obiettivi, vi è quello che fa da sfondo all’intera manifestazione, la necessità di sensibilizzare il contesto sociale territoriale rispetto al tema del disagio mentale.

 

Category: Cultura

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