I “Diritti della natura – diritti dei popoli” IN UN CONVEGNO INTERNAZIONALE
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il presidente dell’associazione Bianca Guidetti Serra, Donato Cardigliano, ci manda il seguente comunicato riguardo l’importante convegno internazionale “Estrattivismo : Diritti della natura – diritti dei popoli” che si terrà sabato 23 novembre, alle 16, a Melendugno, al Cinema Paradiso, in piazza Risorgimento 50. Nella nostra foto di copertina, Alberto Jose Acosta Espinosa .______
Il Movimento No Tap e l’Associazione Bianca Guidetti Serra invitano le realtà di base, attive nella difesa dei territori dalle devastazioni ambientali, e i cittadini tutti all’incontro:
“Estrattivismo. Diritti della Natura e Diritti dei Popoli”
L’evento vedrà fra i relatori Alberto Jose Acosta Espinosa, economista ecuadoriano teorico del buen vivir ed autorevole membro del Tribunale Internazionale dei Diritti della Natura.
Prosegue con questo incontro quel percorso di riflessione iniziato un anno fa, proprio a Melendugno, con il workshop internazionale “Policing Extractivism: Security, Accumulation, Pacification”
In quell’occasione ricercatori/trici ed attivisti/e provenienti da tutta Europa e delle Americhe hanno potuto ragionare insieme sulle forme che sta assumendo in tutto il mondo l’aggressione estrattivista contro la Terra e le sue popolazioni, e in particolare:
– sull’appropriazione, diretta o indiretta, da parte di grandi interessi privati delle risorse presenti sui territori, distrutte o sottratte alla fruizione delle comunità locali
– sull’intervento dello Stato a favore dei grandi interessi economici privati
– sul restringimento degli spazi di agibilità politica per i movimenti, le strategie della “pacificazione” (intesa come riduzione delle popolazioni dissenzienti ad una “sottomissione pacifica”), l’uso della violenza e della repressione contro chi si oppone.
In seguito abbiamo continuato l’approfondimento su questi temi attraverso gli incontri con rappresentanti di movimenti sociali dall’Ecuador e dalla Colombia – Salomè Aranda, Ivonne Ramos, Pablo De Jesus Santiago Quintana, Gladys Rojas Sierra – minacciati/e nei paesi di origine per la loro attività a difesa dei popoli indigeni, della foresta e delle comunità contadine.
Nel pomeriggio del 23 novembre, presso il Nuovo Cinema Paradiso di Melendugno, si terrà una ulteriore tappa di questo percorso.
Sarà l’occasione per confrontarsi con Alberto Acosta Espinosa, ex Ministro dell’Energia dell’Ecuador, già Presidente della Assemblea Costituente di Montecristi che nel 2008 approvò la nuova Costituzione ecuadoregna, la prima a riconoscere la Natura come soggetto di diritti.
Un intellettuale pienamente interno ai movimenti sociali del suo paese, gli stessi che proprio in questi giorni hanno animato la risposta di massa contro le politiche neoliberiste imposte dal Fondo Monetario Internazionale.
Come membro del Tribunale Internazionale dei Diritti della Natura, lo informeremo sulle violenze e le speculazioni che subisce la nostra Terra, e sulla criminalizzazione di chi la difende.
Ma vogliamo anche parlare di prospettive e di speranza, confrontarci con quel processo di definizione di un nuovo modello economico che in Ecuador sta nascendo dal basso, dalle popolazioni indigene e dai movimenti sociali in lotta.
Acosta incontrerà la cittadinanza salentina, i Movimenti, Collettivi, Associazioni, che si battono per la difesa e la tutela dei territori. saranno presenti: Movimento NO TAP, Salento Km0, Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti (TA), NO AL CARBONE BRINDISI, Il popolo degli ulivi, Sos275 Diritti a Sud, Studenti Indipendenti – UDU Lecce, LINK Lecce – Coordinamento Universitario Cosate Valle D’itria e Friday for Future
Grazie al patrocinio del Comune di Melendugno e al sindaco Marco Poti’ e grazie al supporto della Casa del Popolo “Silvia Picci” di Lecce
Per l’Associazione Bianca Guidetti Serra
Cardigliano Donato
Per comunicazioni: 3402591099
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