ESCE “Contrada Cappuccini”, DI Ercole Ugo D’Andrea, iQdB EDIZIONI. L’EDITORE CI SPIEGA DI COSA SI TRATTA E CI INVITA ALLA SERATA DELLA PRESENTAZIONE INAUGURALE
di Stefano Donno______
Ho il piacere di invitarvi personalmente alla prima nazionale del libro “Contrada Cappuccini” di Ercole Ugo D’Andrea, Edizioni iQdB, che sarà presentato a Galatone venerdì 4 ottobre, ringraziandovi per il sostegno che potrete dare e l’interesse che vorrete manifestare.
La serata, organizzata dalla casa editrice I Quaderni del Bardo, in collaborazione con l’Associazione A Levante, con il patrocinio del Comune di Galatone e della Regione Puglia, si terrà alle 18,30 a Palazzo Marchesale, in piazza Santissimo Crocifisso.
Presenterà lo scrittore Giuseppe. Sono previsti i saluti istituzionali del sindaco Flavio Filoni.
Insieme a me ci saranno Daniela Colazzo, assessore alla Pubblica Istruzione; Simone Giorgino, coordinatore Centro di Ricerca PENS Poesia Contemporanea e Nuove Scritture, Università del Salento; e Mauro Marino, del Fondo Verri Lecce.
Il libro è a cura di Marilena Cataldini, Luigina De Prezzo, Mariarosaria Filieri, Teresa Musca, Giovanni Santi, Associazione «A Levante spazi per la ricerca, l’arte, la memoria, il territorio» di Galatone.
Ercole Ugo D’Andrea (nella foto), nato a Galatone il 26 giugno del 1937, morì l’8 agosto del 2002 all’età di 65 anni. I genitori erano maestri elementari ed era il secondo di tre figli: Rita, più grande, e il fratello Aurelio. È stato docente di materie letterarie insegnando nelle scuole della sua cittadina natale.
Ci ha lasciato numerose raccolte poetiche, fra cui “La confettiera di Sèvres” (Lacaita, Manduria, 1989), da lui ritenuta la più importante.
In questo volume ho raccolto e ristampato le poesie di ‘Contrada Cappuccini’, dedicate ali affetti, l’infanzia, i giochi, i viaggi, le stagioni, la casa, la contrada, la strada, gli orti, la chiesa, i luoghi di Galatone e le occasioni della vita, insomma, che hanno fatto fiorire la poesia di Ercole Ugo D’Andrea e, nello stesso tempo, ne conservano la memoria; e ho aggiunto una serie di testimonianze, rese da amici, conoscenti, studiosi, intellettuali e artisti che hanno così voluto rendergli omaggio.______
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