IL MIELE DEL SINDACO DI MELENDUGNO
di Raffaele Polo______
Negli ultimi tempi, grazie soprattutto all’interesse e agli sforzi organizzativi del dottor Piero Marra, presidente del consiglio comunale con delega alle attività produttive, Melendugno ha riscoperto e consolidato la sua vocazione alla produzione del miele.
Abbandonata nell’immediato dopoguerra, la positiva cura delle api e il conseguente affinamento nella raccolta del miele, era stato patrimonio solo di pochi interessati, che comunque non hanno mai abbandonato le millenarie pratiche di apicultura.
Adesso, con una serie di importanti iniziative, Melendugno si colloca nella nostra realtà, come l’unica, certificata, riconosciuta ‘città del miele’, riuscendo anche nella incredibile affermazione di ottenere il più ambito riconoscimento del settore: per il 2019, infatti, il miele dell’anno (denominato Miele del Sindaco) va all’apicoltore Pierluigi Petrachi, per il suo prodotto denominato ‘di fieno greco’, scelto fra sessantquattro mieli diversi, provenienti da tutto il territorio nazionale, protagonisti dell’unico concorso che si è svolto a Montalcino, in provincia di Siena, ed ha prescelto proprio la produzione delle nostre terre.
Lode a Petrachi, perciò: ma un plauso a tutti gli appassionati apicoltori salentini, con Melendugno in testa, che hanno finalmente realizzato una doverosa e preziosa opera di recupero nei confronti delle amiche api.
“Il prossimo passo sarà la costituzione di un Consorzio” – afferma Piero Marra, sempre in contatto con le realtà produttive del suo territorio – “Dovremo abbandonare i ragionamenti egocentrici ed egoistici ed aprirci ad un nuovo modo di considerare produzione e commercio del miele: è difficile, ma ce la faremo…”
La cultura di un territorio, del resto, passa proprio attraverso queste iniziative, che richiedono l’impegno di tutti per migliorare e migliorarsi.