PASSAGGIO DI CONSEGNE BILDERBERG MONTI-LETTA
Al di là dell’aneddoto riguardante la lettera di Letta a Monti a cui già aveva accennato anche il direttore in un suo recente articolo, le righe che seguono sono un modo per ribadire un semplice concetto, di cui la stragrande maggioranza delle persone non si rende conto: per la seconda volta di fila, il governo che ci è stato imposto è retto da chi, molto semplicemente, era previsto fosse eletto a capo del Paese secondo la ben nota ed unica agenda che prosegue ininterrottamente, qualsiasi cosa accada, qualsiasi sia la volontà cosiddetta popolare.
Già partecipante al Bilderberg 2012, il nuovo Primo Ministro italiano Enrico Letta, scrive una lettera all’ex Primo Ministro Mario Monti, lettera mostrata alla stampa.La nomina di Enrico Letta è ancora calda ed ecco che salta fuori una sua lettera olografa, firmata di suo pugno, e che Monti innocentemente mostra alla stampa, che indica un baratto relativo ad incarichi per un nuovo gabinetto.
La lettera scritta da Enrico Letta è indirizzata all’ex Primo Ministro Mario Monti che, tenendola a testa in giù, l’ha mostrata alla stampa in modo apparentemente accidentale. Con un semplice ingrandimento ed una rotazione il testo diventa leggibile ed il succo è il seguente: “Mario, quando vuoi, dimmi come posso esserti utile, sia a livello ufficiale (Bersani per esempio mi dice di interessarmi per la nomina di vice) che riservato. Mi sembra un miracolo! Dunque i miracoli accadono veramente!”.
La lettera solleva il quesito su chi sia quella persona o quella causa alla quale Enrico Letta, in qualità di Primo Ministro, vuole rendersi utile si in modo ufficiale che riservato. Potrebbe essere il risultato del suo impegno solenne preso al Bilderberg 2012?
La cosa è molto meno ipotetica di quanto non si possa pensare: nel novembre 2012 il comitato dirigente del Bilderberg organizzò una cena speciale, a Roma, ed a Mario Monti fu suggerito di scegliere non solo il menu gastronomico, ma anche il menù politico della futura Italia nel contesto globale. Enrico Letta era già stato presente alla precedente riunione generale Bilderberg all’Hotel Chantilly in Virginia, 2012; e questo, si poteva esserne certi, gli garantiva una posizione di potere nell’immediato futuro.
L’ex Primo Ministro italiano Mario Monti chiamò subito Enrico Letta confidandogli “che sarebbe stato in grado di consolidare la credibilità internazionale dell’Italia”.
Jurriaan Maessen
ExplosiveReports02 Maggio 2013
Category: Costume e società