NOTE D’ARTE / IL VIOLA DELL’ESTATE LECCESE
di Raffaele Polo _______
Si inaugura domenica 1 settembre, presso la galleria di via Palmieri 28. a Lecce, la mostra di Leonardo Viola.
Ed è ormai un appuntamento consueto quello fra Leonardo Viola e la città di Lecce: ogni anno, preferibilmente nella calda estate salentina, l’artista dedica una sua mostra alla nostra città, inspessendo e confermando quel legame particolare che lo porta verso il capoluogo.
‘Non so spiegarlo neppure io. Fatto sta che l’idea di venire ad esporre a Lecce è una sorta di imperativo che devo soddisfare, anno dopo anno. È che mi sento leccese un poco anch’io e non posso più fare a meno delle atmosfere incantate di questa città e dei suoi dintorni, che sto imparando ad apprezzare, in sempre nuovi e meravigliosi angoli dove non si espone solamente, ma si vive e si respira un’aria veramente particolare’ afferma Leonardo.
Le mostre di Leonardo Viola sono sempre interessanti e testimoni di quel fil rouge che lega la Puglia di San Giovanni Rotondo (luogo di nascita dell’Artista) con le pianure e le nebbie della Lombardia (luogo della sua residenza ) fino alle estreme propaggini della penisola, in quel Salento che Viola ritrova nella luce delle sue composizioni che, da qualche tempo, privilegiano anche il blu del mare e delle notti salentine, a discapito dei teneri verdi delle pianure padane…
Perché il fare pittorico di Viola è un chiaro riferimento alla Natura che viene scandita e filtrata dall’estro del Pittore, attento alla delicata armonia delle luminosità e al nascosto messaggio che i luoghi, più che le persone, vogliono suggerirci.
Questo spiega i consensi unanimi che le tele di Viola riscuotono, pur non trattando figure o immagini ben definite; ma parlando con i loro cromatismi direttamente alla sensibile anima degli osservatori… Le sue composizioni, infatti, non vanno semplicemente ‘guardate’ ma sono verosimilmente da osservare, da varie prospettive e angolature, per recepirne a pieno il messaggio.
Questa volta, in particolare, l’artista esporrà, oltre alle opere ‘classiche’, anche alcuni bassorilievi scolpiti su legno di pino e dipinti con acrilico.
Un ulteriore momento creativo che certifica ulteriormente la versatilità di Leonardo Viola, ormai salentino di adozione…..