ANDREA CAMILLERI IN CONDIZIONI CRITICHE. LA MISSION IMPOSSIBLE DELL’UFFICIALE RIZZO
di Raffaele Polo______
Il Commissario Montalbano e l’Ufficiale Rizzo cominciavano ad intendersi.
Sorridendo, e sforzandosi di essere il più precisi possibile, hanno fatto mente locale: ‘Io ricevetti u pizzinu da Fazio una tre orate fa. Subbito mi precipitai accà, addimandandomi cosa fusse successo‘ ha detto Montalbano.
‘E io ho trovato la lettera sul mio tavolo, accanto al libro appena uscito con le mie ultime storie…’ ha seguitato l’Ufficiale.
‘Dunque, ‘qualcuno’ voleva che ci trovassimo proprio qui, solo noi due, per quale ragione? Il Maestro non sta bene, è evidente. E perché noi dobbiamo essere qui?’ si è chiesto, un po’ nirbuso, il Commissario.
‘Con un po’ di fantasia, non è difficile capire che, quando un grande Autore sta per andarsene, i suoi personaggi più importanti si animano e vanno ad assisterlo, nessuno li può vedere ma lui si, certo. E gli rendono il misterioso passaggio più facile e piacevole…’ ha cominciato Rizzo che di cose misteriose e dell’aldilà se ne intendeva.
‘Così, anche perché non si discute sulla strabordante presenza di voscienza negli scritti del Maestro, ecco che voi siete stato convocato, anche perché lo stesso direttore Feltri non ha perso occasione di segnalarvi come ‘rompicoglioni’…’ ha insinuato con un risolino Rizzo.
Montalbano ha riso con gusto: ‘Figuriamoci se mi sono meravigliato. Il dottore Pasquano me ne dice di peggio, ma è un buon uomo, in fondo. Rompicabbasisi? Certo, e me ne vanto!’
‘A me, invece, hanno inviato la missione per verificare se questo avvenimento, ovvero la presenza di un Montalbano in carne e ossa potesse avverarsi veramente e si potesse assoldare il Commissario, non più personaggio, ma reale investigatore, per i prossimi, difficili casi….’ ha concluso Rizzo.
‘E, di grazia, cosa avete spiato?’ ha chiesto Montalbano, interessato.
‘Ho spiato, come dite voi, che la fantasia e la realtà si intrecciano mirabilmente e nessuno di noi è in grado di dire se una cosa è o non è. Adesso noi stiamo parlando. Ma siamo proprio noi a parlare oppure c’è qualcuno che ci mette in bocca le parole? E dopo, dove finiremo? E dove finiranno le nostre immagini così ben definite da tv, cinema e giornali ma, in realtà lontane, lontanissime da una realtà che non ha immagini ben definite….’ ha risposto Rizzo.
‘A proposito, ma voi non siete mai apparso in una fotografia? Neanche per sbaglio?‘ ha chiesto Salvo.
Rizzo ha sorriso e si è schernito: ‘Solo una volta, per sbaglio. Ma quella immagine ha fatto il giro del mondo. Eccola, guardate…’ e ha tirato fuori dallo stesso gonfio portafoglio un cartoncino sciupato.
‘Chiaramente io sono quello dietro, del quale si intravedono gli occhi…’______
LE TRE PRECEDENTI PUNTATE
ANDREA CAMILLERI IN CONDIZIONI CRITICHE. VICINO A LUI, IN MISSIONE…DUE PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE