LA SIGNIFICATIVA PROTESTA INTERNAZIONALE DI QUESTA MATTINA IN LUSSEMBURGO PORTATA PRESSO LA SEDE CENTRALE DELLA BANCA EUROPEA INVESTIMENTI, CHE E’ FRA I PRINCIPALI FINANZIATORI DEL GASDOTTO: “Tap è una grave minaccia per le giovani generazioni”
di Serena Fiorentino______
Questo è stato il mio messaggio per la Bei (Banca Europea Investimenti). Questa mattina l’ho letto presso la sede della banca in Lussemburgo.______
Nonostante il suo presunto impegno nei confronti dell’accordo di Parigi e la due diligence ambientale e sociale, la Banca europea per gli investimenti continua a investire in nuovi progetti sui combustibili fossili che mettono a grave rischio il nostro clima e le nostre comunità.
Forse nessun altro progetto ne è un esempio più esemplificativo del gasdotto Trans-Adriatico, che ha ricevuto dalla BEI un’ingente somma di 1,5 miliardi di euro ed è attualmente in costruzione nell’Italia meridionale.
L’apparente indifferenza della BEI per quanto sta accadendo alle comunità del Mezzogiorno d’Italia è assolutamente vergognosa.
Il filo spinato e il cemento armato circondano i luoghi di costruzione.
Il dissenso dell’opinione pubblica è stato affrontato con una dura repressione da parte dello Stato. La popolazione locale è stata privata di una vera e propria consultazione.
Gli agricoltori sono stati derubati delle loro terre. Gli attivisti sono stati bloccati e picchiati dalla polizia.
I mezzi di sussistenza tradizionali dell’agricoltura, della pesca, del turismo e della gastronomia sono tutti gravemente minacciati. Ma le ingiustizie non finiscono qui.
TAP è anche una grave minaccia per il nostro clima e per le giovani generazioni. Gli studi dimostrano che non c’è spazio per espandere l’infrastruttura del gas in Europa: semplicemente sfruttando le riserve di gas esistenti faremo saltare il nostro bilancio del carbonio e le temperature probabilmente saliranno pericolosamente oltre la soglia di 1,5°C° gradi a causa del forte effetto di riscaldamento delle emissioni di metano.
L’unico modo per evitare il collasso climatico e il riscaldamento incontrollato è quello di avviare importanti investimenti in infrastrutture energetiche diverse dai combustibili fossili.
Questo è il momento di investire in un futuro più giusto e più pulito, per stimolare il finanziamento di progetti su piccola scala, guidati dalla comunità, e per migliorare l’efficienza energetica. Questa è la vera transizione energetica di cui abbiamo bisogno. Per questo motivo chiediamo che la Banca Europea per gli Investimenti ponga immediatamente fine al finanziamento di TAP e di tutti i progetti relativi ai combustibili fossili di qualsiasi tipo! BASTA!