L’ INTERVENTO / LE INNOVAZIONI PER VIABILITA’ E PARCHEGGI TENGANO CONTO ANCHE DELLE ESIGENZE DI CHI E’ COSTRETTO A USARE L’ AUTO PER NECESSITA’
di Paola Scialpi______
Ogni giorno leggo sulle cronache locali di tutte le innovazioni attuate e da attuare in merito alla viabilità e ai parcheggi. Non ci vuole molto per capire quanto al sindaco Salvemini stia a cuore l’aria pulita in una città non inquinata.
Su questo chi non sarebbe d’accordo?
Lecce è stata sempre una città fruibile a piedi o in bicicletta.
Possiamo anche essere in sintonia se affermiamo che i Leccesi sono un po’ pigri.
Il problema però che è emerso a mio parere è che non si pensa a chi non può andare né a piedi e tanto meno in bicicletta. Perché di questo non si parla?
Fa più effetto forse dimostrare di essere a favore dell’ecologico e dell’attività fisica.
Non credo questo sia di competenza specifica di un sindaco.
Egli sempre e con priorità assoluta deve pensare ai più deboli soprattutto gli anziani e i diversamente abili. Purtroppo inoltre chi ha una disabilità momentanea non può richiedere un permesso specifico.
Che farà dunque.? Se ne starà a casa aspettando che nel frattempo si agisca più in fretta per quanto riguarda i parcheggi?
Voglio far notare inoltre che quando alcune strade si chiudono al traffico, questo diventa caotico ed è molto pericoloso usare la bicicletta visto che per giunta le piste ciclabili hanno percorsi ad interruzioni.
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