A SCUOLA DI ECONOMIA DA MAURO RAGOSTA
di Stefano Donno______
“Capire l’economia della provincia di Lecce” (il sottotitolo è L’analisi, per i non addetti ai lavori, di un meridionalista, fra storia, attualità e prospettive. Spunti di riflessione sul comparto dell’arte, dello spettacolo e della cultura) è un lavoro di Mauro Ragosta (nella foto) predisposto per illustrare, in maniera chiara e lineare, accessibile a tutti, le tendenze del mondo produttivo del basso Salento. E ciò in considerazione del particolare momento storico che questo sta attraversando, dove pare che sia difficile una lettura esplicativa, capace di mettere in evidenza le sue caratteristiche e i suoi orientamenti.
Tutto questo al di là della crisi avviatasi nel 2008, i cui effetti sono ancora attuali e gravissimi nella portata, che pure incideranno sulle dinamiche future della nostra economia, senza tuttavia modificarne la sua naturale tensione verso scenari disegnati da un complesso di forze di natura eterogenea e che hanno origine in tutt’altre circostanza.
In effetti, è bene precisare, aprendo qui una breve parentesi che, la gran parte delle crisi economiche, dalla più profonda a quelle apparentemente più superficiali e compresa quella in atto, hanno come risultato finale l’accelerazione del processo di sviluppo tecnologico e lo spostamento della forza lavoro, verso settori più evoluti.
Difficilmente, però, queste, a parere di chi scrive, sconvolgono gli orientamenti economici di fondo di un territorio, determinati questi soprattutto dagli assetti politici e vocazionali, nonché dal ruolo che il sistema produttivo locale ha all’interno del mercato regionale, nazionale ed internazionale.
Va da sé che, per facilitare l’acquisizione delle informazioni presenti in questo lavoro si sono evitati i tecnicismi degli accademici e degli addetti agli uffici studi dei vari enti pubblici e privati, come la CCIAA, la Confartigianato e la Confindustria, nonché la Provincia e le organizzazioni sindacali. Naturalmente, ciò senza compromettere l’attendibilità e la validità delle asserzioni e delle analisi, che verranno offerte.
I motivi risiedono nell’intenzione di divulgare in maniera più ampia possibile le attuali connotazioni dell’economia leccese e, dunque, di tentare di offrire un contributo capace di rafforzare in profondità l’identità del territorio.