I PRESIDI SANITARI ESTIVI SALENTINI
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. L’ Asl di Lecce ci manda il seguente comunicato______
Estate e vacanze sicure con i Presidi Sanitari Estivi. La ASL Lecce ne ha attivati 22 già a partire dal 5 giugno scorso e tutti resteranno operativi sino al 15 di settembre. Sono ben otto, su dieci totali, i Distretti Socio sanitari interessati dal dispiegamento di queste risorse aggiuntive nelle zone a maggiore afflusso turistico.
Nel dettaglio, sono cinque gli ambulatori attivi nell’area di Gagliano Del Capo (Torre San Giovanni, Torre Vado, Santa Maria di Leuca, Tricase e Lido Marini), quattro quelli per Gallipoli (Mancaversa, Torre Suda e i due di Gallipoli, Centro Storico e Vecchio Ospedale). Tre ambulatori a testa per i distretti di Nardò (Torre Lapillo, Sant’Isidoro e Santa Maria al Bagno), Lecce (Torre Chianca, San Cataldo e Frigole) e Poggiardo (Andrano, Castro e Santa Cesarea Terme-Vitigliano), mentre a Martano ne sono presenti due (San Foca e Torre dell’Orso) e uno per Campi (a Casalabate) e Maglie (a Otranto).
Nei Presidi Sanitari Estivi, per un numero di ore variabile da un minimo di 4 ad un massimo di 12 (con l’eccezione del presidio di Gallipoli-Centro Storico, attivo h 24), viene garantita l’assistenza primaria, quindi casi non urgenti (codice bianco) o poco critici (codice verde), così da evitare di intasare i Pronto Soccorso degli Ospedali. Naturalmente, per le situazioni di maggiore gravità il medico dell’ambulatorio può attivare il servizio 118.
Oltre ai presidi fissi, ASL Lecce garantisce la presenza h24 di 6 ambulanze (con a bordo autista-soccorritore e soccorritore) collegate con la centrale operativa del Servizio 118, in modo da offrire comunque un’adeguata copertura a tutta la rete delle postazioni estive.
Il servizio di emergenza con le ambulanze è fornito da Associazioni di volontariato convenzionate con la ASL e sarà anch’esso attivo sino al 15 settembre. Le ambulanze sono strategicamente dislocate sul versante Ionico (Gallipoli, Santa Maria al Bagno e Sant’Isidoro) e su quello Adriatico (San Cataldo, Casalabate e San Foca), a presidio delle località con maggiore presenza di residenti e turisti, dove è necessario far fronte prontamente ad ogni tipo di urgenza. Anche per quest’anno, infine, Asl Lecce assicura ai vacanzieri un ulteriore servizio d’emergenza, grazie alla presenza di tre idromoto – con a bordo personale specializzato – che stazionano nelle marine di Casalabate, Torre dell’Orso e Torre San Giovanni e che già si sono rese protagoniste di salvataggi in situazioni in cui i tradizionali soccorsi avrebbero parecchie difficoltà ad intervenire con rapidità ed efficacia.
Per il Direttore Generale ASL Lecce, Ottavio Narracci, si tratta di “uno sforzo importante per offrire ai leccesi e ai tanti turisti che affollano il Salento nei mesi estivi una rete suppletiva di servizi sanitari di base e di emergenza capace di garantire risposte adeguate e rapide. Riuscire a farlo su uno sviluppo costiero di oltre 220 km, tra due mari e con una domanda di sanità che d’estate cresce notevolmente, rende l’idea del forte impegno profuso dall’azienda sanitaria, dalle sue strutture e da tutto il suo personale al servizio della sicurezza e della salute delle persone”.
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