MANIFESTAZIONE DEL CENTRO-DESTRA A CAMPI SALENTINA
(Rdl)______”Dal Gargano a Santa Maria di Leuca la situazione delle strutture ospedalilere pugliesi è identica. Campi è l’emblema di programmazioni capotiche e incomprensibili, di scelte sbaglilate, che hanno compromesso i livelli assistenziali sul territorio: ospedali declassati, reparti chiusi, servizi sottratti -come è stato quello ad esempio del laboratorio di clinica patologica a Campi e che sta demolendo la struttura ospedaliera-.
Tra Governo e Regioni ci sono uno scambio ed un rimpallo di responsabilità per cui non si comprende chiaramente di chi sia la competenza specifica.
E’ vero che la Regione si muove nell’ambito di un quadro normatvo (D.M. n°70) che mette dei paletti alla tenuta dei punti di primo intervento, ma il punto è comprendere se ci sia o meno una visione di Sanità sul territorio che sia adeguata alla domanda di salute che viene dai cittadini.
Noi riteniamo che quello che manca sia proprio questo: la mancanza di visione d’insieme che porti ad razionalizzazione del sistema, equilibrando sanità ospedaliera e di territorio. Invece in perfetta continuità Vendola – Emiliano sono state fatte scelte che hanno prodotto un sistema sanitario regionale inadeguato e che fa acqua da tutte le parti. Peraltro attuato senza alcun coinvolgimento e collaborazione dei territori (in primis dei sindaci, che sono autorità sanitaria oltreché voce dei cittadini).
Chiediamo pertanto al presidente Michele Emiliano di fermare questa programmazione -seppur non si tratti di un atto del consiglio regionale ma di governo- e di rimettersi a discutere con i territori per avere delle indicazioni chiare e certe che possano portare ad una Sanità vicina ai cittadini”.
Così i consiglieri regionali Andrea Caroppo, Luigi Manca e Saverio Congedo, alla manifestazione del centro-destra di questa mattina a Campi Salentina “contro lo smantellamento dell’ ospedale”.______
LA RICERCA nel nostro articolo del 12 aprile scorso