JESSY MATURO, IN MEMORIAM

| 12 Aprile 2018 | 0 Comments

di Roberto Molle______

Delle volte essere un appassionato di musica e di rock in particolare, ti porta verso esplorazioni incondizionate di territori sterminati che si stagliano oltreoceano, snobbando e ignorando oltremodo, realtà vive e pulsanti che sono sotto gli occhi e che, non riesci a vedere.

Lo ammetto, quando nel primo pomeriggio mi sono imbattuto nella notizia della morte del musicista Jessy Maturo mi sono quasi sorpreso che i media, da più parti, ne dessero notizia come della scomparsa di un vip.

Insomma, ma chi era questo quarantaquattrenne di Tricase che cantava in un gruppo rock chiamato Suer Reverb, con uno nome d’arte di dubbio gusto che sembra quello di un italo-americano?

Inutile dire che è stato un attimo, poi, è venuta la scelta di approfondirne la conoscenza spulciando nella rete e su youtube.

Passata qualche ora, provo a tracciarne un profilo, in memoriam, per questa morte improvvisa, avvenuta ieri a casa sua.

Per l’anagrafe era Cristian Ruberto, ma Jessy Maturo per i fans disseminati prevalentemente nel Capo di Leuca.

Con una voce blues/black da looser, un’attitudine rock’n’ roll che ricorda molto il John Mellencamp degli anni Ottanta, e un aspetto fisico che lo avvicina ad un Nick Cave meno ombroso, Jessy era il front-man dei Suer Reverb, una band nata nel 2004 con una passione smodata per il rock’n’roll.

In pochissimo tempo, senza rendersene conto sono diventati famosi in Svizzera e Austria, dove contando anche quelli fatti in Italia tengono più di seicento concerti.

Dal primo tour nasce il loro primo disco: “Solo Rock’n’roll” (2000 copie vendute solo nel primo anno) registrato in solo tre ore, accolto positivamente da pubblico e critica.

Nel 2010 pubblicano il secondo disco: “Fino alla luna”, che non fa altro che confermare la pasta di cui sono fatti i “ragazzi”; a proposito i Suer Reverb sono: oltre a Jessy Maturo, Salvatore Cafiero (chitarra), Tonio Longo (basso), Filippo Longo (batteria), Danilo Cacciatore (tastiere).

Intanto andando a scorrere i musicisti con cui Jessy ha avuto modo di suonare durante la sua carriera, si rimane quasi di stucco; oltre agli italiani Bobby Solo, Little Tony e Fabio Treves, ci sono nomi che riportano a grandi momenti della musica internazionale, tra loro ci sono: Kim & the Cadillacs, Arthur Miles e Creedence Clearwater Revival (e solo per aver suonato almeno una volta con quest’ultimi, si rischia di passare alla storia).

Insomma una bella figura di musicista innamorato della musica. Dovunque tu sia, piacere di aver conosciuto la tua musica, Jessy.

 

 

 

 

 

Category: Cultura

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