L’ ON THE ROAD CULTURALE DI PAOLA BISCONTI
di Raffaele Polo______
Con leggerezza e quasi senza parere, Paola Bisconti ci parla dei libri, di sé stessa e delle sue iniziative collegate al mondo della lettura e della cultura.
La fa nell’agile volume ‘Sulle strade dei libri’, Edizioni Esperidi, con sottotitolo significativo di ‘Viaggio nei mondi della lettura’ che, oltre ad essere un piacevole excursus sulla sua storia di ‘vagabonda letteraria’ è anche una ben costruita antologia delle biblioteche scolastiche della Provincia di Lecce e delle librerie indipendenti.
Il tutto condito da Prefazione di Antonio Errico, Introduzione di Fabiana Renzo, Postfazione di Giuliana Coppola e Avvertenze e Ringraziamenti della stessa Autrice.
Con grande meticolosità e con debordante entusiasmo, Paola ci accompagna nel magico mondo delle ‘Free Library’, ovvero l’installazione di quelle graziose cassettine che attirano l’attenzione nei luoghi tradizionali destinati allo svago e al riposo. E, aperta la caratteristica costruzione a forma di casa in miniatura, si scoprono le sorprese più gradite: dentro, infatti, vi sono libri di ogni genere, che possono essere presi, letti e restituiti. Ma anche trattenuti oppure integrati con altri libri, altre letture che contribuiscono a far vivere la ‘libreria libera’ che è diffusa in tutto il mondo dal 2009 grazie a Todd Bol e Rick Brooks.
Anche da noi, nel Salento, grazie proprio a Paola e a suo marito Manuele Babila, costruttore materiale dei contenitori, si sviluppa questa lodevole iniziativa, che è affiancata da iniziative come ‘Assalto Poetico’ (scritture di versi sulle vetrine dei negozi), ‘Sottofondo letterario’ (letture alle donne in dolce attesa nelle sale d’aspetto degli studi medici) e ‘Il TG dei bambini’, ovvero una mescolanza di letture e notizie che coinvolgano i giovanissimi.
Le storie di vita vissuta che Paola Bisconti ci narra in questo volume, quasi esitando (ma chi la conosce sa come sia tenace e motivata la sua scelta) ci trasportano nel mondo dei libri, della lettura, della fantasia e della comunicazione, ovvero in quelle situazioni purtroppo completamente svilite e trascurate nella nostra realtà. E finiscono per essere avvalorate dalle interviste e dalle opinioni che gli addetti al settore librario offrono, in chiusura dello scritto, confermando come anche nella nostra Terra ci sia voglia di positivismo e le voci non si alzino solo per lamentarsi o stigmatizzare, ma anche per costruire e stimolare ad un approccio più coinvolgente con la parola scritta.
L’entusiasmo di Paola e dei suoi collaboratori è facilmente verificabile dalle continue iniziative che la brava agitatrice culturale porta in giro per il Salento e per gli svariati luoghi che richiedono il suo intervento. E non è difficile incontrarla mentre, attorniata da un nugolo di interessati ascoltatori, suggerisce con convinzione come sia bello, utile e indispensabile incamminarsi ‘Sulle strade dei libri’.
