DA QUENTIN, IL ‘CARABINIERE’ DAL FIUTO INFALLIBILE, ALL’ ENNESIMA TRUFFA AI DANNI DI UN ANZIANO, LE PRINCIPALI NOTIZIE DI CRONACA NERA DELLE ULTIME ORE
di Vincenzo Corrado______
Alessano. Il carabiniere ausiliario Quentin, splendido esemplare di pastore tedesco (nella foto) non sbaglia un colpo, e con il suo fiuto eccezionale ha posto fine all’ attività di spaccio presso un’ area di rifornimento di carburanti, dove sono stati trovati sei grammi di cocaina; cento ottantadue di mannite; quattrocento ventidue di marijuana, e un bilancino di precisione.
Un giovane di Morciano di Leuca, Marco Ratano, 34 anni, è stato arrestato e, su disposizone del magistrato, posto ai domiciliari.
Brindisi. In trasferta di lavoro, da Napoli, i soliti ignoti questa volta hanno un nome e un volto, dopo che ieri sera sono stati arrestati con l’ accusa di tentato furto dagli agenti delle Volanti della Polizia di Stato. Sono tutti di Napoli. Si tratta di Antonio Silvestro, 36 anni; Domenico Diano, 31 anni; Antonio Arrichiello, 50 anni.
Sono stati sorpresi mentre tentavano di rubare in un appartamento al primo piano di un condominio, dopo averne scardinato la porta di ingresso con un cacciavite.
Sono stati arrestati e portati in carcere.
Gemini. Ieri sera i carabinieri erano andati in casa sua, insieme ai sanitari del 118, dopo che aveva aggredito i genitori. Ma invece di calmarsi, Lorenzo Trenta, 24 anni, se l’è presa con loro, cercando di fuggire. E’ stato arrestato, con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e di lesioni personali aggravate, e, su disposizione del magistrato, rinchiuso in carcere.
Lecce. ‘Spesa’ alla Coin. Senza pagare. Ieri sera aveva preso tre capi di abbigliamento, da cui aveva levato le placche anti taccheggio, ma le sue manovre non era sfuggito agli addetti interni di sorveglianza, che lo hanno bloccato. Si tratta di Cul Naveed, 26 anni. Quando sono arrivati i carabinieri lo hanno arrestato in flagranza di reato e, su disposizione del magistrato di turno, lo hanno portato in carcere.
Casarano. Ennesima truffa ai danni di un anziano. E’ incredibile come purtroppo i vari stratagemmi usati dai truffatori continuino ad andare a segno, nonostante gli avvertimenti delle forze dell’ ordine e le segnalazioni di noi giornalisti. Ieri pomeriggio squilla il telefono in casa di un pensionato di 76 anni. Era un sedicente maresciallo dei carabinieri, che chiede 5000 euro per ‘aggiustare’ la situazione di guai in cui – a suo dire – si era cacciato il figlio dell’ anziano, in seguito ad un incidente stradale. Poco dopo si presenta un uomo di circa 45 anni, al quale il malcapitato consegna la somma di denaro in contanti, e lo vede allontanarsi a piedi. Quanto si è accorto della truffa di cui era stato vittima, era già troppo tardi.
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