A GALATINA PICCOLI SCIENZIATI SPAZIALI CRESCONO

| 23 Febbraio 2018 | 0 Comments

Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il Dipartimento Tecnologico-informatico IISS Laporta – Falcone-Borsellino di Galatina ci manda il seguente comunicato______

Per il team “Another Earth”, appartenente alla sezione Tecnologico-Informatica dell’IISS “Laporta-Falcone-Borsellino” di Galatina, il conto alla rovescia per la Missione Space Lab dell’ESA è iniziato.

Il gruppo di studenti, guidato da due docenti dell’Istituto, ha superato la seconda fase di qualificazione del concorso Astro-pi ed è stata scelta, tra più di 200 scuole concorrenti di tutta EUROPA, per far operare il codice sviluppato nella Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

La gara, a cui il gruppo ha partecipato, ha il fine di ideare ed eseguire un esperimento scientifico che verrà in parte realizzato durante il volo orbitale della ISS su un hardware specifico, il micro computer Raspberry-pi.

L’ESA, in collaborazione con la Raspberry Foundation, avendo  l’intento di incrementare lo studio delle materie scientifiche, di sviluppare le capacità di coding e quindi di far crescere una nuova generazione di scienziati spaziali, organizza annualmente una gara in cui viene chiesto, a squadre di studenti, di organizzare un esperimento scientifico che possa operare, in parte, sulla ISS.

I criteri di selezione coinvolgono creatività e originalità, fattibilità della missione all’interno dell’ambiente ISS, leggibilità e qualità del codice, rigore generale, chiarezza e completezza.

Il risultato ottenuto dimostra come sul territorio salentino siano presenti realtà, sia dal punto di vista del corpo docente sia dal punto di vista degli studenti, di livello molto elevato.

L’innovazione didattica che il Dipartimento Tecnologico-Informatico dell’IISS “Laporta-Falcone-Borsellino” porta  avanti pur con risorse limitate, è stata sempre orientata sia alla creazione di tecnici di alto livello sia alla ricaduta sul territorio.

Per tale motivo, chiunque fosse interessato a contattare il team, può farlo scrivendo all’indirizzo: astropi2018@gmail.com

 

Category: Cultura, Riceviamo e volentieri pubblichiamo

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