CAMPAGNA ELETTORALE / MATTEO SALVINI A MARTANO
(g.p.)______“Gli immigrati regolari che pagano le tasse e le donne e i bambini che scappano veramente dalla guerra sono miei fratelli, ma gli irregolari che vengono in Italia solo per rapinare e spacciare vanno rimandati subito a casa”. Lo ha detto, fra l’ altro, oggi pomeriggio Matteo Salvini a Martano, nel corso di un affollato incontro elettorale in un’ azienda agricola.
Alcune decine di manifestanti lo hanno contestato all’ inizio, schierandosi davanti l’ ingresso, ed esponendo lo striscione “Più terroni, più immigrati, meno leghisti”, prima di essere allontanati dalla Polizia.
“Sfigati”, li ha poi definiti in sala il leader della Lega: “Non vedo l’ora che l’Italia torni ad essere un Paese normale dove gli uomini delle forze dell’ordine non siano costrette a tenere a bada trenta sfigati che non hanno altro di meglio da fare alle tre del pomeriggio perché non hanno da lavorare evidentemente. In un Paese normale gli uomini delle forze dell’ordine dovrebbero essere in giro a beccare in Salento un po’ di clandestini che poi noi mettiamo su un aereo e rispediamo a casa loro”.
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