POLITICA E AFFARI, DUE EX AMMINISTRATORI DEL CENTRO DESTRA ARRESTATI A TARANTO PER UNA ‘MAZZETTA’
(g.m.)______Un ex consigliere comunale Cataldo Renna, ed un ex assessore comunale, Filippo Condemi, di Taranto sono stati arrestati ieri sera in flagranza di reato dai militari della Guardia di Finanza, su provvedimento del pm Enrico Bruschi.
L’ accusa è di estorsione. Presi in un bar cittadino mentre intascavano una ‘mazzetta’ di denaro, che per gli inquirenti era stata richiesta dall’ ex assessore, con la complicità dell’ ex consigliere, all’ imprenditore, Salvatore Micelli, presidente di una cooperativa che si occupa dell’ assistenza ai migranti (nella foto di copertina, uno sbarco nel porto), che invece aveva presentato denuncia, fingendo però di accettare, per far scattare la trappola di ieri sera.
Riguarda un arbitrato in sede civile di cui doveva decidere la figlia di Condemi: e appunto per assicurare un esito favorevole del giudizio, nella tesi dell’ accusa, il padre aveva chiesto tremila euro all’ interessato da favorire, a scapito del suo ex socio.
Cataldo Renna (nella foto sopra), 52 anni, perito industriale, portato in carcere, dal 1993 ha ricoperto varie cariche politiche, come consigliere circoscrizionale prima e come consigliere comunale poi, per quattro volte consecutive dal 1996 al 2006, e, successivamente, è stato eletto consigliere comunale nel 2012, nell’ ambito del centro destra.
Alle ultime elezioni della primavera di quest’ anno si era candidato con la lista Direzione Taranto, espressione locale di Direzione Italia, il partito di Raffaele Fitto, risultando il primo con 364 preferenze, non sufficienti tuttavia a farlo entrare entrare in consiglio comunale.
Aldo Condemi (nella foto sotto), 68 anni, avvocato, posto ai domiciliari, era stato assessore ai Lavori pubblici della prima giunta guidata dal sindaco forzista Rossana Di Bello nel 2000, in seguito consigliere comunale; poi, nel 2012, anche candidato sindaco per il centrodestra (Pdl), e fondatore di un movimento politico che portava il suo nome, ottenendo il 7 % dei voti.