LA RAPPRESENTAZIONE DELLA FEMMINILITA’ NELLE TRADIZIONI SALENTINE, DE DONATIS E MARTELLA IN UNA CONFERENZA DIVULGATIVA A MATINO DOMENICA 8
di Michela Maffei______
Nell’ ambito della rassegna di cultura del territorio “Identità salentina”, lo psicologo e psicoterapeuta Sergio Martella e la sociologa Grazia De Donatis, domenica 8 ottobre, alle 18.00, a Matino, al palazzo Marchesale, parleranno sul tema “La Taranta: un ritmo per l’anima – Espressioni dell’identità femminile nella tradizione del Salento”.
La rassegna è iniziata il 4 0ttobre e si concluderà mercoledì 11; una settimana su temi di discussione sentiti dalla sensibilità locale, quali l’agricoltura responsabile e la tutela della biodiversità, al fine di illustrare scenari e progetti per uno sviluppo rurale sostenibile nel territorio del salentino.
Alcune delle parole chiave del festival: seminiamo il futuro e ricordiamo il futuro.
In base ad esse si può intendere che il domani dipende da azioni di impegno nel presente, ma anche dal ricordo di azioni nel passato che determinano il futuro. L’idea è che esiste una circolarità temporale causale di interdipendenza in cui passato, presente e futuro costituiscono il flusso temporale del divenire.
In tale flusso come si esprime l’anima femminile e quanto è legata alla morfologia del territorio?
Lo spiega lo psicoterapeuta Sergio Martella: “La particolarità di un territorio peninsulare nel mar Ionio ha sviluppato nell’ identità femminile una particolare attitudine all’ individuazione del carattere, della personalità, delle capacità espressive che trasmettono la sensualità della donna, come non accade di frequente in altri modi. Il Salento è divenuto punto di riferimento di molti interessi che sono alla ricerca di una genuina espressione dell’identità femminile.
Nella tradizione popolare di questa terra, la danza, la musica, la suggestione scenica del corpo hanno portato nelle piazze il protagonismo sessuale – tradizionalmente irrapresentabile se non nelle forme dionisiache eleusine delle Baccanti del mito greco – fino a farne un vento di costume con la pizzica e il tarantismo. Da qui la fortuna che questa terra ricava in termini di qualità della vita e di apprezzamento turistico e culturale da tutte le parti del mondo”.
Sergio Martella è psicoterapeuta e ha svolto, tra gli altri, incarichi di insegnamento presso la facoltà di Medicina e Chirurgia Università di Padova; Università Européenne “Jean Monnet” di Bruxelles per il Diploma in Scienze Investigative e la Scuola di Specializzazione in Criminologia.
Si divide tra attività didattica e attività scientifica, con numerose pubblicazioni e conferenze.
Anche Grazia De Donatis si dedica all’ insegnamento all’ UniSalento, alla saggistica e all’attività divulgativa.
Insieme, hanno già affrontato i temi dell’identità femminile nella lettura psicoanalitica e nelle tradizioni popolari.