ARTICOLO 1, DOPO IL PD, IN POLITICA, E ARTICOLO 416 BIS, NEL CODICE PENALE. LUCIANO BIAGIO MAGNOLO, IL CONSIGLIERE DI SOGLIANO CAVOUR ARRESTATO IERI CON L’ ACCUSA DI CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA, E’ UN COMPAGNO DI ERNESTO ABATERUSSO
(v.m.)_______Come abbiamo riferito ieri mattina e ieri pomeriggio, fra gli arrestati nel blitz dei carabinieri contro le ramificazioni criminali della Sacra Corona Unita del clan Coluccia di Galatina risulta anche un politico, Luciano Biagio Magnolo, 38 anni, di Sogliano Cavour, dal 2016, fino a tre mesi fa, vicesindaco e assessore, ora consigliere.
Tutti lo hanno evidenziato, sottolineando con preoccupazione i pericoli di infiltrazioni mafiose nelle istituzioni, e le collusioni con la politica.
Se le accuse nei suoi confronti saranno provate e sarà condannato (vale per tutti, sempre, la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva), avremo un altro caso lampante di un paese dove comanda la Sacra Corona Unita, e regola la vita sociale ed economica della comunità, fra voto di scambio, favori e appalti.
Ora, però, nella fattispecie, tutti hanno dimenticato di spiegare l’ appartenenza partitica dell’ indagato. Questo, al di là della lista civica con cui nel giugno 2016 “SiAmo Sogliano” aveva vinto le elezioni.
A leccecronaca.it risulta che nel giugno 2017, meno di tre mesi fa, Luciano Biagio Magnolo si era dimesso dall’ incarico assessorile – ma era restato consigliere comunale – sostenendo ufficialmente, con una dichiarazione pubblica, che per lui erano sopraggiunti impegni politici in ambito regionale nel Movimento Democratico e Progressista – Articolo 1, che in Puglia fa capo ad Ernesto Abaterusso, ex onorevole dei D.S. e attuale consigliere regionale, eletto nel Pd, ma passato con gli ‘scissionisti’ di D’ Alema e Bersani.
A suo carico, le accuse degli inquirenti sono pesanti: “collaborava, all’epoca dei fatti, nella sua qualità di assessore alle politiche sociali del Comune di Sogliano Cavour, alla realizzazione dei fini dell’associazione mafiosa, fornendo un contributo significativo, consistito nel versare somme di denaro per il sostentamento dei capi detenuti, nel procurare posti di lavoro ad affiliati del gruppo di Sogliano Cavour, e nella corresponsione di contributi economici”
Venti persone, quasi la metà degli arrestati di ieri sono del paese dell’ex Vicesindaco.
Molti di questi avevano precedenti ed erano noti alle forze dell’ordine.
Abbiamo chiesto ad alcuni cittadini il loro punto di vista sull’accaduto.
“Era nell’aria” – ci dice un anziano signore, e la signora al suo fianco aggiunge – “si sapeva che la malavita aveva rapporti con l’Amministrazione, non immaginavamo a quale livello, ma già durante le elezioni, vedere questi capetti malavitosi che prendono e sollevano il sindaco in segno di vittoria, è stato un segnale chiaro per tutti i cittadini” – e poi aggiunge un altro – “il giorno dopo la vittoria della nuova amministrazione sul Comune i primi ad ad arrivare, prima degli stessi amministratori, sono stati questi personaggi, che come poi si è visto sono stati favoriti senza un minimo di pudore e neanche di prudenza”.
Quando il capogruppo in Consiglio regionale di ‘Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista, l’ onorevole Ernesto Abaterusso comunicò la nascita del gruppo, a cui avrebbero aderito il Consiglieri Pino Romano e Mauro Vizzino quest’ultimo eletto nella civica di Emiliano Sindaco di Puglia, in redazione giunse questo comunicato:
“…il tentativo di ricostruire un nuovo centrosinistra dando ……soluzione di quelli che sono i veri problemi del paese come il lavoro, la povertà, i giovani. ….. Questa è la sollecitazione che ci viene rivolta dai territori e……. dall’adesione al nostro progetto da parte dei sindaci e consiglieri comunali, che parteciperanno insieme a noi alla presentazione del neo costituito Gruppo in Consiglio regionale”.
Ecco, se tra questi vi erano anche gli amministratori di Sogliano, all’ onorevole Abaterusso vorremmo ricordare, che su territori occupati dalla Mafia, non vi può essere lavoro, ricchezza, né spazio per le esigenze dei giovani.
Poi, consigliamo a questo politico di spicco, tra i problemi da affrontare metta al primo posto LA LEGALITA’ cominciando a fare pulizia all’interno del suo raggruppamento politico.
E’ già in ritardo.
Nelle ultime ore, sia in Consiglio regionale, sia sulle due sue pagine Facebook, si è occupato di piano coste, trivelle, democrazia partecipativa (sic), e poi pure del nuovo film di Edoardo Winspeare, oltre che di litigare, sui giornali che si interessano delle beghe interne del Pd e dintorni, con l’ onorevole Fritz Massa.
Ma sui fatti di Sogliano Cavour, nemmeno una parola.