AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA, ANZI TANTI, E MICHELE EMILIANO DA’ FETTE DI TORTA AD ALTRI SUOI FEDELISSIMI ANTICHI E RECENTI. ECCO CHI SONO I NUOVI ARRIVATI
(g.p.)______
______Amici, compagni, sostenitori, collaboratori e vecchi e nuovi supporters del presidente, per le sue mire egemoniche regionali, e per le sue amizioni nazionali.
Nella riunione odierna, conclusa a pomeriggio inoltrato, la giunta regionale, fra gli altri provvedimenti adottati, ha designato gli organi amministrativi di Innovapuglia Spa e della società Terme di Santa Cesarea., oltre ad altri enti pubblici e società partecipate.
E’ stato inoltre completato, infatti, il consiglio di amministrazione dell’ Acquedotto Pugliese, e nominato l’amministratore unico di Arca Sud Salento dopo le dimissioni di Floriana Gallucci, che resterà nel suo incarico fino al termine delle procedure.
Competenze, professionalità, risorse umane al servizio dei cittadini?
No.
Incarichi, lauti stipendi, assunzioni, raccomandazioni e tutto il collaudato sistema del carrozzone del sottobosco del potere, al servizio di Michele Emiliano.
Vediamo le nomine odierne, che si aggiungono, mai però con una sfrontatezza simile, ad un avviato e collaudato sistema.
Per Innovapuglia è stato designato presidente Fabrizio D’Addario, consiglieri Alessandra Lopez e Francesco Spina (a destra, nella foto). Esemplare la vicenda di quest’ ultimo, sindaco di Bisceglie, già due anni fa coordinatore delle liste civiche fiancheggiatrici di Emiliano, passato l’ anno scorso apertamente in quota Emiliano, insieme con l’intera giunta comunale, i consiglieri di maggioranza e alcuni dirigenti, tre mesi fa portatore di voti alle primarie del Pd, ed ora premiato con una fetta di torta
Comunque, neanche il nuovo presidente Fabrizio D’ Addario scherza: già consigliere comunale, eletto nelle liste civiche del centro destra, viene folgorato sulla via di Bari con sindaco Emiliano che gli dà la presidenza di una azienda municipalizzata.
Oggi, di più, molto di più.
Il nuovo amministratore unico di Arca Sud Salento, l’ ex Istituto Autonomo Case popolari di Lecce, è Alberto Chiriacò, avvocato di Casarano, ex Udc.
Per Santa Cesarea è stato designato presidente Francesco Bleve, consiglieri Luca Marasco e Antonia Ferraro.
Per Acquedotto Pugliese – “così come richiesto da Confindustria Puglia“, come scrive testualmente l’ agenzia di stampa regionale: ed è bellissimo, che gli industriali, la loro organizzazione di categoria, centro di potere privato, e di interessi di lobby e affaristi, chiedano, e Michele Emiliano esegua – il consiglio di amministrazione, composto da Nicola De Sanctis e Carmela Fiorella, è stato integrato con Nicola Canonico.
Si tratta di un ex consigliere regionale, imprenditore privato nel settore dell’ edilizia, più volte coinvolto in vicende giudiziarie, ed è la nomina che più lascia perplessi, se non esterrefatti, sospetti di conflitti di interesse a parte: invece di operare scelte di competenza, nel settore pubblico, si apre ai privati, quindi alle loro speculazioni, in un settore strategico e anzi fondamentale per i Pugliesi.
i pugliesi di Torino “NON POCO” incazzati! Una considerevole confusione. Un guazzabuglio!