INIZIATIVA DI CARLO SALVEMINI DEL PD
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il candidato a sindaco del Pd Carlo Salvemini ci manda il seguente comunicato______
Il nostro è un cimitero monumentale sorto in epoca ottocentesca e composto da 1000 architetture funerarie tra cappelle, tombe a pavimento e confraternite. Si tratta di piccoli edifici, alcuni di grande pregio architettonico, espressione di un’epoca e una cultura storica, che definiscono una piccola città che parla della nostra storia, delle nostre tradizioni e del nostro ingegno nel disegno sapiente dei volumi, della pietra e delle decorazioni. Il cimitero di Lecce, in altre parole, è un vero e proprio museo a cielo aperto nel quale accanto alle cappelle funerarie ci sono anche numerosi esemplari di arti applicate e nobile, arredi, vasi, elementi in ferro battuto e cartapesta.
Oggi la Soprintendenza sta redigendo un’importante lavoro di catalogazione delle tombe, una ricerca finalizzata a dare al cimitero il vincolo monumentalefino ad oggiAggiungi un appuntamento per oggi assente. Un’iniziativa pregevole e che ha visto l’amministrazione sostanzialmente passiva e che invece io ritengo sia un atto importante che servirà a porre fine ai numerosi saccheggi che nel tempo si sono susseguiti.
Riqualificare gli spazi pubblici, la segnaletica e l’accessibilità per le persone disabili.
Una volta superato il viale pedonale di accesso al cimitero, i cittadini si trovano davanti all’incuria degli spazi: pavimentazioni sconnesse, verde abbandonato, il guano dei piccioni che sporca, erode e offende le tombe, disordine e barriere architettoniche. Uno scenario che rende impossibile per le persone disabili visitare i propri cari, privandole di un diritto che ci impegniamo a garantire.
Io voglio restituire ai cittadini, in primis alle persone con disabilità, spazi adeguati da percorrere, con un rilievo del verde, un nuovo progetto per la sua adeguata manutenzione ed una mappa. Mi impegno a mettere in sicurezza i percorsi, i tracciati e le pavimentazioni e a redigere un progetto discreto ad elegante di segnaletica per aiutare i cittadini a muoversi nel cimitero.
Il Cimitero di Lecce è un bene culturale di pregio.
Il cimitero di Lecce ospita la più antica Chiesa della città, quella dei Ss Niccolò e Cataldo. Ospita architetture di pregio, veri e propri esempi di arte funeraria moderna che lo rendono un pezzo di centro storico fuori le mura. Ospita le tombe dei nostri illustri padri: Tito Schipa e Bodini, per citarne alcuni. Valorizzando le due ali del cimitero antico, quello che si articola alle spalle della chiesa di SS Nicolò e Cataldo e quello che si trova sula lato destro, renderemo il cimitero di Lecce un luogo interessante da visitare per i turisti, come avviene in molte città europee. Le tombe e le illustri architetture del cimitero, insieme alla Chiesa dei Ss Niccolò e Cataldo, saranno una tappa dell’itinerario turistico pedonale che metteremo a punto, e che partirà dagli Agostiniani, attraverserà le Mura Urbiche, e terminerà al Parco di Belloluogo.
Da cimitero a Giardino della Memoria.
Da Sindaco voglio proporre alla nostra Sovrintendenza e all’Ordine degli Architetti, la redazione congiunta di un concorso di idee, per fare del Cimitero Monumentale un Giardino della Memoria. Perché dobbiamo aprire una stagione nuova, essere più ambiziosi nel recupero e la valorizzazione della città. Dobbiamo individuare le soluzioni più adatte per riqualificare i percorsi che si snodano tra le tombe e valorizzare la bellezza dell’architettura per custodire nel modo migliore la nostra storia, i nostri ricordi e i nostri affetti. È importante farlo per restituire ai leccesi un luogo importante e per capire come agire anche per individuare soluzioni migliorative del cimitero nuovo, oggi un luogo troppo freddo.
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