600 GRAMMI DI COCAINA, 20.000 EURO, E UNA CALIBRO 38
Nella serata di ieri 27 febbraio 2013, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lecce hanno tratto in arresto GOLIA Paolo, classe ’83, giovane di Torchiarolo (BR), già noto. Gli uomini in borghese dell’Aliquota Operativa in servizio antirapina – come avvenuto di recente per l’arresto di tre ladri d’auto – hanno “agganciato” il GOLIA ben conosciuto dai militari perché già tratto in arresto nell’operazione “HOT LIST” del settembre 2010 della Compagnia di Lecce.
Proprio la conoscenza diretta del ragazzo, oltre che la consapevolezza del fatto che lo stesso era senza patente, ha così indotto i militari a chiedere il supporto di un’autoradio dell’Arma. Pertanto un equipaggio Radiomobile lo ha bloccato in via Grassi a bordo della sua auto, una AUDI A4 SW, con addosso 13 dosi di cocaina e la somma contante di 750 €. Durante il controllo, il giovane inconsapevole della situazione già nota ai Carabinieri – ha la patente ritirata per eccesso di velocità – ha esibito il documento di guida del cugino, simile per connotati fisici, ma si è “incartato” sulle domande dei militari, fornendo il suo vero nome. Dunque è stato eseguito un controllo più approfondito che ha permesso di rinvenire le dosi celate in una confezione di fazzoletti riposta in una tasca del giubbino. Al che, la perquisizione è stata estesa presso il suo domicilio di Giorgilorio, ove è stata rinvenuta la parte più consistente del materiale illecito: riposti all’interno di una piccola borsa frigo, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno rinvenuto ulteriori 600 grammi di cocaina, suddivisi in 70 dosi da circa 2 grammi ciascuna ed un pezzo più grande, del peso superiore ai 4 etti, allo stato puro, ancora da tagliare, materiale per il confezionamento – bilancino, forbici, buste di cellophane e nastro isolante di colore nero – ed una pistola revolver modello Smith Wesson 357 Magnum, con matricola abrasa, con 6 proiettili contenuti nel tamburo ed altri 6 avvolti in un passamontagna di colore nero. La vera sorpresa, nella sala da bagno: avvolti in una busta, riposti nella tasca di un accappatoio,18900 euro in contanti, in banconote di grosso taglio. Appare chiaro che si tratti di proventi dell’attività di spaccio del giovane. Pertanto, GOLIA Paolo è stato condotto presso il carcere di “Borgo San Nicola” a disposizione del magistrato di turno Sost. Proc. Dott. Giuseppe Capoccia per la convalida. Il materiale rinvenuto, unitamente all’autovettura utilizzata per l’attività di spaccio, è stato posto sotto sequestro. Si stima che l’attività avrebbe fruttato al giovane una somma superiore ai 50000 €.
Category: Cronaca