5 ARRESTI, PREPARAVANO UNA RAPINA
Ieri a mezzanotte sono stati arrestati dai Carabinieri di Maglie, in flagranza di reato per ricettazione e tentata rapina: BALLARINO Alexsander 1992, di Noha di Galatina, celibe, POLIMENO Davide 1990, di Cutrofiano, celibe, pregiudicato, GIANNUZZO Andrea 1988, di Cutrofiano, celibe, CIANCI Alessandro1991, di Sogliano Cavour, celibe, pregiudicato, DONNO Ugo 1990, di Corigliano d’Otranto, celibe, pregiudicato.
Nell’ultimo mese si sono susseguite nell’ambito della provincia di Lecce, specificatamente nei circondari di Maglie, Gallipoli e Casarano, una serie di rapine in danno di esercizi commerciali ad opera di una banda composta da più persone, travisate da passamontagna, armate con armi corte, lunghe e modificate e vestiti con giacche da lavoro di colore blu del tipo metalmeccanico. La banda era solita raggiungere il luogo della rapina ed allontanarsi da questo a bordo di autovetture Fiat Uno generalmente rubate durante la notte precedente.
Nella giornata di ieri 26 febbraio 2013 nel corso della notte in Muro Leccese veniva asportata una Fiat Uno di colore verde che grazie ad un predisposto servizio a largo raggio veniva rinvenuta da vigili urbani locali, regolarmente parcheggiata, con le portiere chiuse a chiave e priva del nottolino di accensione in Corigliano d’Otranto.
E’ stato quindi predisposto un immediato ed idoneo servizio di osservazione finalizzato all’individuazione di soggetti intenti a prelevare l’autovettura rubata, nella giusta considerazione che la stessa autovettura sarebbe stata utilizzata per la consumazione di una rapina.
In effetti la tesi investigativa trovava ampio riscontro quando alle ore 19.15 circa si notava una autovettura Audi A3 di colore nero percorrere la via Puccini di Corigliano d’Otranto, dove era parcheggiata la Fiat Uno rubata, con tre persone a bordo che rallentavano la marcia quasi a fermarsi quando affiancavano la Fiat Uno per poi allontanarsi velocemente per le vie limitrofe, e in particolare per almeno due volte volte passando dinanzi al supermercato SMA distante circa 200 metri dalla posizione dell’auto rubata.
Immediati accertamenti sull’autovettura, utilizzata da GIANNUZZO Andrea facevano presupporre la presenza di soggetti pregiudicati della zona di Sogliano Cavour e Cutrofiano, e pertanto veniva predisposta la concentrazione di tutte le pattuglie disponibili sull’AUDI A3.
Nonostante la via Puccini fosse una strada periferica l’AUDI A3 continuava a ripassare dinanzi alla Fiat Uno sotto continua osservazione dei Carabinieri. Poco dopo si fermavano quindi nelle immediate vicinanze della Fiat Uno la predetta AUDI A3 con a bordo GIANNUZZO Andrea (autista), CIANCI Alessandro (passeggero anteriore) e POLIMENO Davide (occupante sedile posteriore) e immediatamente dopo giungeva un autovettura Fiat Stilo SW con altre due persone a bordo successivamente identificate in BALLARINO Alexander e DONNO Ugo. Si aveva modo di accertare uno scambio di passeggeri. L’AUDI si allontanava con tre soggetti a bordo, la Fiat Stilo rimaneva parcheggiata alle spalle della Fiat Uno e la fiat UNO dopo un po’ con BALLARINO Alexsander e POLIMENO Davide a lento moto si allontanava verso una strada parallela, seguiti per un breve tratto dall’AUDI A3. A questo punto si decideva di seguire la Fiat Uno nella considerazione che con la stessa si stava per consumare una rapina. Fatte poche manovre la Fiat Uno ritornava su via Puccini, percorrendola fino in fondo e prendendo poi per una strada sterrata dove i due soggetti si erano fermati per indossare gli abiti idonei al travisamento e ad armarsi. Visto che gli occupanti dell’autovettura potevano darsi alla fuga, si decideva di intervenire nel tentativo di bloccarli. Favoriti dall’oscurità, il BALLARINO ed il POLIMENO riuscivano effettivamente ad allontanarsi velocemente tra gli uliveti lasciando l’autovettura Fiat uno in moto. I due soggetti venivano subito rintracciati. Nella disponibilità di BALLARINO Alexsander veniva rinvenuta una giacca di colore blu del tipo da metalmeccanico da utilizzare per un verosimile travisamento, nella tasca della stessa giacca guanti e un cacciavite di grosse dimensioni utilizzato verosimilmente per l’accensione dell’autovettura, mentre nella disponibilità del POLIMENO Davide si rinveniva una giacca simile per fattezza e colore a quella rinvenuta al BALLARINO, un paio di guanti ed un passamontagna ricavato da una manica di una giacca di colore nero, oltre ad un paio di pantaloni blu scuro mentre verosimilmente i due si erano disfatti durante la fuga delle armi.
A questo punto iniziava la ricerca dell’AUDI A3 che nel momento in cui veniva fermata la fiat uno invertiva improvvisamente il senso di marcia allontanandosi a forte velocità. Diramate le ricerche di soggetti e autovettura, anche attraverso l’intervento della Compagnia di Gallipoli dopo pochi minuti venivano rintracciati i 3 soggetti a Sogliano Cavour e venivano portati in caserma.
I cinque ragazzi poco piu’ che ventenni venivano tratti in arresto per ricettazione di auto rubata e tentata rapina ai danni del supermercato PAM di Corigliano d’Otranto, e dopo aver dato notizia dei fatti al P.M. di turno Dott. CAPOCCIA Giuseppe, venivano associati presso la Casa Circondariale di Lecce.
Presso questi uffici gli arrestati confermavano la tesi investigativa riferendo ulteriori informazioni che comprovavano la loro presenza e quella dei complici sul luogo.
Gli arrestati sono difesi dagli avvocati Simona MANCINI per BALLARINO Alexsander, CIANCI Alessandro, GORGONI Michelangelo per POLIMENO Davide e GIANNUZZO Andrea e MAGGIO Elio Orazio per DONNO Ugo.
Autovetture (Fiat Uno e Fiat Stilo) e indumenti rinvenuti posti a sequestro
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