ITALIA______
ROMA – A tre giorni dall’adozione del cosiddetto Rosatellum (50% proporzionale e 50% maggioritario) come testo base della legge elettorale, dentro e fuori alla commissione Affari Costituzionali della Camera cresce il fronte dei favorevoli al sistema tedesco. Riproposto da Silvio Berlusconi domenica scorsa in un’intervista al Messaggero, oggi un sistema tedesco adattato al contesto nostrano è stato tradotto in emendamenti dal gruppo di Fi a Montecitorio. 417 emendamenti Ma non solo. Tra le quattrocentoiciassette proposte di modifica piovute in Commissione, guardano alla Germania anche quelle di Mdp, Alternativa Popolare e Sinistra Italiana, le ultime due proponendo una soglia al 3% anziché al 5%. E pure M5s si dice disponibile a ragionare con il Pd, chiedendo però prima il via libera degli iscritti certificati attraverso un voto online sul sistema tedesco che si svolgerà domani e dopodomani: “Voto subito, niente coalizioni elettorali, proporzionale rigoroso sulla totalità dei seggi della Camera e soglia di sbarramento al 5%, con l’aggiunta di un premio di maggioranza per chi raggiunge la soglia del 40% o con altri metodi di calcolo più selettivi che incrementino il numero dei seggi della prima forza politica”, sono le richieste dei pentastellati sul blog di Beppe Grillo.
ITALIA______
GENOVA – L’Ilva è passata di proprietà. Secondo le prime indiscrezioni, la società in amministrazione controllata che si occupa prevalentemente della produzione e trasformazione dell’acciaio verrà rilevata dalla Am Investco a un prezzo di poco inferiore ai 2 miliardi di euro. Si tratta di una cordata formata da ArcelorMittal, Marcegaglia e Intesa Sanpaolo. In lizza c’era l’AcciaItalia, guidata dagli indiani di Jindal e di cui fanno parte Cdp, Arvedi e Del Vecchio. La decisione è stata maturata dai commissari straordinari Enrico Laghi, Piero Gnudi e Corrado Carrubba. La classifica è stata stilata in base a diversi requisiti, tra questi: prezzo, progetto industriale e programma di risanamento ambientale. Am Investco avrebbe offerto 1,8 miliardi, molto più di AcciaItalia, anche se con meno investimenti. Nel pomeriggio verranno presentati al comitato di sorveglianza del ministero dello Sviluppo Economico i risultati della gara.
MONDO______
MINYA – E’ di almeno trentacinque morti e una ventina di feriti il bilancio di un attacco sferrato contro un bus che trasportava cristiani copti a Minya, nel sud dell’Egitto. Lo hanno riferito fonti della sicurezza, citate dall’agenzia di stampa Dpa. Ad attaccare il bus dei cristiani copti è stato un commando di dieci terroristi che indossavano divise militari. Gli assalitori hanno bloccato il bus, sono saliti a bordo e hanno iniziato a sparare mentre uno di loro filmava il massacro, ha poi raccontato un testimone su Twitter. Tra le vittime ci sarebbero anche bambini. Imam Al Azhar: attacco a copti ‘inaccettabile’ L’attentato contro i cristiano-copti a Minya in Egitto “è inaccettabile”. Lo ha detto Ahmed Al Tayyeb il grande imam di Al Azhar, la celebre università musulmana sunnita del Cairo. “Ogni musulmano e ogni cristiano lo condanna”, ha precisato. Parlando all’emittente Nile Tv, Tayyeb ha poi aggiunto che “tale atto mira a danneggiare la stabilità dell’Egitto”.
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