IL POST PARTITA / RIZZO: “Dovevamo passare il turno, quindi è giusto così” / IL LECCE PESCA L’ALESSANDRIA E MERCOLEDÌ LE APRIRÀ LE PORTE DEL “VIA DEL MARE”

di Antonella Elefante______ Si è conclusa in parità la gara di ritorno degli Ottavi di finale dei play-off tra Lecce e Sambenedettese. La squadra capitanata da Franco Lepore, pur non mettendo a segno nessuna rete, ha ottenuto l’accesso ai Quarti di finale e quindi la speranza di avanzare in serie B è sempre più viva.
I Quarti di finale avverranno nello stesso modo in cui è avvenuta la Seconda Fase, cioè con una gara di andata e una di ritorno, ma le squadre sono state accoppiate da un sorteggio. Si inizia subito: già mercoledì 31 maggio ci sarà la gara di andata e il Lecce ospiterà l’Alessandria al “Via del Mare”, con relativa gara di ritorno fuori casa il 4 giugno.
Chi si qualificherà entrerà di diritto nella final four, che si giocherà con gara di semifinale (13 e 14 giugno) e poi finale (17 giugno) tra le vincenti allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze.

Siamo al 25 maggio e la strada è ancora lunga; basta vedere le date per capire che manca poco meno di un mese alla  finale che, ci auguriamo, vedrà il Lecce affrontare un’altra squadra. Non ci sbilanciamo troppo, anche se ieri sera al “Via del Mare” tutto il pubblico presente ha implorato Mister Rizzo di portare la squadra del Lecce e la città intera a Firenze, proprio per disputare la semifinale e la finale, intonando il coro : “Robertino portaci a Firenze”.

Pur non essendoci stato neanche un gol da entrambe le squadre, le stesse “se le sono date” (calcisticamente). Le occasioni i giallorossi le hanno avute ma non hanno saputo sfruttarle; la squadra è stata molto propositiva ma sotto rete non è stata abbastanza efficace da mettere a tacere (nel senso buono) il portiere avversario. Un po’ per la bravura di Pegorin, un po’ per la poca caparbietà, la squadra di Rizzo non è riuscita a strappare neanche un gol agli avversari.
“Le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Francamente credo che oggi abbiamo dato ampia dimostrazione non solo di forza ma anche voglia di passare il turno. Tutto sommato, fra gara 1 e gara 2, credo che c’è la squadra e doveva passare il turno. Credo sia giusto così“. Queste sono state le prime parole di ieri sera di Mister Rizzo, a caldo, dopo il pareggio in casa.

“Il nostro obiettivo era quello di passare il turno; credo che nelle due sfide lo abbiamo legittimato, soprattutto stasera. È un peccato non aver fatto un gol perchè abbiamo creato tanto e volevamo la vittoria. Secondo me ce lo siamo meritato, però il calcio è questo”, dice il difensore del lecce Mirko Drudi.

I tifosi hanno seguito l’U.S. Lecce per tutto il campionato di Lega Pro, raggiungendoli persino durante le trasferte (anche a San Benedetto). Quello del Lecce è sempre stato un pubblico molto caloroso e ha sempre fatto sentire la sua presenza, anche in modo negativo (come il caso del precedente allenatore), e si è fatto sentire anche ieri sera. A tal proposito il capitano Franco Lepore afferma: “Li ringraziamo sempre, sia quelli che sono venuti in trasferta sia quelli che sono venuti questa sera, e li ringrazieremo sempre”.

L’obiettivo, almeno per la Seconda Fase, è stato raggiunto: ora si pensa al futuro (prossimo, direi).
Chi è la squadra avversaria? Conosciamola meglio.
Per il quarto anno consecutivo la squadra piemontese, dopo aver disputato tredici stagioni in Serie A, venti in Serie B e diverse parentesi in serie D, ha partecipato al campionato di Lega Pro Girone A, piazzandosi in seconda posizione dietro alla Cremonese.
È sicuramente una squadra molto forte e che, fino all’ultima patita di campionato, ha sperato nell’accesso diretto alla serie B. La Cremonese e l’Alessandria, infatti, hanno concluso il campionato a pari punti (78) ma a salire di categoria è stata la Cremonese perchè il regolamento prevede che  in caso di arrivo a pari punti a contare siano gli scontri diretti. Visto l’1-1 dell’andata in terra piemontese e la vittoria dei lombardi tra le mura amiche per 1-0, la promossa in serie B è stata la Cremonese.

Da ciò si evince che la squadra piemontese sia abbastanza agguerrita.
Intanto sui social sono già partiti i primi pronostici. C’è chi sostiene che “se il Lecce passa il turno, va in serie B“, in virtù del campionato sostenuto da parte dell’Alessandria; c’è chi sostiene, ironicamente, che “non potevamo pescare di meglio” e chi si dice ormai rassegnato all’idea di raggiungere Firenze.

Come andrà? Lo scopriremo presto!

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