NEL BLU DIPINTO DI BLU, SOPRA TORRE GUACETO
(g.p.)______…Ma poi, per fortuna, fra le pagine chiare, e le pagine scure, ci sono pure le notizie belle, quelle che fanno sospirare, che ci fanno sentire più buoni, comunque in armonia con la natura, dalla quale siamo stati generati, nella quale viviamo e alla quale ritorneremo.
Basta poco, a volte.
Come sapere che tre uccelli questa mattina sono tornati nel blu dipinto di blu, nell’ immensità dei cieli, son tornati a volare, infatti, scampando a malattie naturali, e malvagità umane, perché gli uccelli devono volare, e basta, è questa la loro natura.
Hanno affrontato il loro destino, che era stato avverso, e l’ hanno vinto, ce l’ hanno fatta, grazie alle cure dei volontari e degli specialisti dell’ Oasi del WWF di Torre Guaceto.
Mesi e mesi di cure.
Il primo, un gabbiano reale femmina, era stato recuperato in serie difficoltà lo scorso dicembre, a causa di una sindrome tossica, un avvelenamento, di cui non è dato sapere le cause, almeno, non sono state rivelate.
Il secondo, un giovane maschio grillaio, si era beccata un’ infezione alla bocca e stava per morire, ma dopo un lungo periodo è perfettamente guarito.
Il terzo, una poiana, purtroppo aveva avuto un’ ala intera fratturata dai pallini dei cacciatori, che dovrebbero vergognarsi, di andare in giro a sparare agli uccelli; sarà tutto legale, ma che squallore, uccidere e massacrare le creature viventi, pur con tutte le licenze e i permessi di questo mondo! (a parte il fatto che la Poiana è una specie protetta: nella foto, un altro esemplare ferito a fucilate a ottobre, e curato dalla Lipu a Lavagna).
Ma ora è guarita, e vola, vola come gli altri due, liberati questa mattina, nell’ alto di Torre Guaceto, e chissà ora dove già saranno, lontano.
Category: Cronaca