ARANZULLA INSEGNA. SE SIETE AGGREDITI TACETE, IL NEMICO VI ASCOLTA E SOPRATUTTO…NON RIFLETTETE
(v.m.)______Qualche tempo fa una signora salentina, un’attivista del PD, su Facebook ha raccontato quanto gli è accaduto.
Chiariamo che si tratta di una persona che passa molto tempo sui social per postare e commentare, più che con favore direi con fervore, le foto di Emiliano, di Renzi e del PD locale e nazionale.
Dovendosi recare a Bari presso la Regione Puglia dove lavora, come tutte le mattine ha preso il treno e durante il tragitto è stata oggetto di “attenzioni” da parte di uno o più extracomunitari.
Quello che è avvenuto di preciso non ci è dato di sapere, perché la signora nello sfogo che ha avuto sul media, raccontando la sua disavventura si è limitata a dire, che non avrebbe raccontato il fatto, perché coloro che criticano il PD sulla politica dell’immigrazione avrebbero potuto strumentalizzare l’accaduto.
Terminava dicendo:” Certo dopo quello che mi è capitato oggi, non guarderò più allo stesso modo gli immigrati”.
Insomma qualche cosa di grave gli era capitato, e all’arrivo alla stazione di Bari lo aveva anche denunciato alla polizia ferroviaria, ma non ha voluto rendere pubblico l’accaduto per amore di partito, o perché magari si vergognava, o per altri motivi ancora.
Chi invece ha avuto il coraggio di raccontare quanto gli è accaduto è il giovane guru del web Salvatore Aranzulla, il quale ha detto di essere stato aggredito da una persona di colore, in pieno giorno mentre era sul tram a Milano.
Salvatore Aranzulla è conosciutissimo in quanto dal sito Aranzulla.it è in grado di fornire una esaustiva risposta a tutti i dubbi degli utenti di dispositivi tecnologici. Il post risale a ieri l’altro e riguarda un episodio accadutogli a Milano. Scrive Aranzulla: “Tram 9, Milano. 12:52, pieno giorno. A un paio di fermate dalla Stazione Centrale, una persona di colore, di quelle che salviamo dalla guerra, fuori di sé, probabilmente ubriaca o sotto effetto di stupefacenti, ha iniziato ad urlarmi contro ed ha cercato di aggredirmi sul tram 9. Sono scappato dal tram 9 ed entrato dentro il Palazzo della Regione Lombardia per chiamare il 112 (gentilissimi e rapidi). Sono un po’ spaventato, ma sto bene. Ma forse una riflessione più generale va fatta….”. Dopo i primi commenti, lo stesso Aranzulla ha integrato il post: “P.S. Vorrei chiarire a scanso di equivoci, dopo aver visto alcuni commenti: io sono per accogliere qualsiasi persona di qualunque razza o credo religioso, allo stesso tempo credo che sia nostro diritto andare a spasso per le nostre città senza paura di incorrere in questi inconvenienti”.
Ebbene per aver scritto:” …Ma forse una riflessione più generale va fatta…” è stato accusato di razzismo.
Per cui abbiamo capito, che sull’immigrazione nessuna riflessione va fatta. Guai a chi si permette di riflettere, di usare la propria testa.
Evviva il pensiero unico dominante. Guai a chi non la pensa come chi sta al Governo.
I buonisti sono pronti a colpire sul web, ci sono schiere volontari, che volontari non sono, pronti ad intervenire sull’argomento, anche perché loro sulla pelle dei migranti ci campano, e ci campano bene.
Category: Costume e società, Cronaca, Politica