FRATELLI D’ITALIA A LECCE: REALISTI, NON POPULISTI / IL RESOCONTO DI leccecronaca.it CON TRE DOMANDE A GIORGIA MELONI, SAVERIO CONGEDO E GIORGIO PALA
di Stefano Donno_______ Un cinema teatro Don Bosco con oltre seicento persone a sostenere i trentadue candidati nella lista Fratelli d’Italia, alle prossime amministrative, a sostegno di Mauro Giliberti. E ci hanno messo la faccia, imprenditori, avvocati, consulenti finanziari, casalinghe, perché ci credono veramente in un impegno politico trasparente, per la città di Lecce, per le periferie, per il decoro urbano, per la sicurezza nei quartieri, non dimenticando tutta quella tradizione del programma nazionale di Fratelli d’Italia, giammai populista quanto realista e obiettiva, circa la necessità più urgente di dare l’Italia per prima agli italiani, e senza il timore di dire e affermare opinioni che nel resto del mondo sono non solo consuete ma normali e legittime.
Ho ascoltato attentamente Pierpaolo Signore segretario provinciale per Fratelli d’Italia, che ha ricordato come i problemi del territorio per i rappresentanti locali e al governo di Fratelli d’Italia, siano stati una priorità anche quando nessuno ne parlava o non ne percepiva l’urgenza, dal No Tap alla Xylella.
Visibilmente fiducioso e commosso il candidato sindaco Mauro Giliberti che ha speso parole di vicinanza e sostegno ai candidati e ha espresso la convinzione che lo spendersi in prima persona per Lecce e i suoi cittadini farà la differenza alle prossime amministrative, perché Lecce sarà sempre di più, senza se e senza ma, dei leccesi.
Che dire dell’intervento della leader nazionale Giorgia Meloni: puntuale, efficace, istrionico. Ha dichiarato che l’Italia è ormai un paese “commissariato”, dai poteri forti … quegli stessi poteri forti che qualche anno fa sarcasticamente e ironicamente guardavano dall’alto in basso Fratelli d’Italia. Un partito che oggi vuole parlare anche di lavoro che sia soddisfacente per i giovani laureati italiani, affinchè non lascino il nostro paese portando competenze e professionalità in altre nazioni. Un partito che forse tra le righe (lo penso facendomi un’idea mia personale da quanto ascoltato), sta denunciando con discrezione e grande lungimiranza politica un programma di “sostituzione” della nostra popolazione, con altra popolazione che giunge con l’immigrazione clandestina e non in Italia. Un programma di sostituzione che abbassa gli standard di offerta occupazionale, e che favorisce tutta una speculazione selvaggia che con la carità non ha nulla a che fare.
Nel corso della serata, abbiamo avvicinato Saverio Congedo consigliere regionale per Fratelli d’Italia; Giorgio Pala, candidato tra i più giovani in Fratelli d’Italia alle prossime amministrative; e, naturalmente, Giorgia Meloni, leader nazionale del partito
SAVERIO CONGEDO
D – Con Fratelli d’Italia un ritorno o un nuovo cominciamento?
R – Ma… un po’ di tutti e due, e certamente è un ritorno a casa. Ma sarebbe riduttivo circoscriverlo come un semplice ritorno a casa, in quanto si tratta di aver aderito seppur in corsa ad un progetto politico ambizioso di una destra nazionale e sociale, di principi e di valori dalle radici profonde ma con lo sguardo rivolto al futuro.
D – Progetti di Fratelli d’Italia per Lecce 2019 capitale europea della cultura?
R – Credo che uno dei meriti dell’amministrazione uscente, con il sindaco Paolo Perrone, sia stato quello di puntare molto sulla cultura facendo diventare Lecce un polo di attrazione turistico culturale di primissimo livello e di respiro internazionale. Certamente Fratelli d’Italia continuerà sullo stesso tracciato apportando il proprio contributo di risorse e idee.
GIORGIO PALA
D – Giorgio Pala giovane promessa leccese, candidato a Lecce per le prossime amministrative per Fratelli d’Italia, insieme con e per Mauro Giliberti Sindaco …
R – Ci stiamo impegnando e battendo per una Lecce diversa, per una Lecce che nel segno di un centro destra che ha ben amministrato possa anche rinnovare. Lo stiamo facendo oggi anche alla presenza del leader nazionale Giorgia Meloni e siamo ben contenti di continuare su questa strada. Giliberti è un sindaco nuovo, giovane fresco, pulito, nemmeno quarantenne, insomma un mix perfetto per un candidato ventenne come me
GIORGIA MELONI
D – Giorgia Meloni nella Puglia di Emiliano presenta la lista di Fratelli d’Italia alle prossime amministrative a Lecce con l’obiettivo di far vedere quanto questa destra sociale, che da tempo mancava nell’agone politico, sia sempre più coesa e sempre più forte?
R – A Lecce per sostenere la candidatura di Mauro Giliberti, la continuità con una capacità amministrativa che il centro destra in questa città dimostra da anni, e l’idea di un centro destra ampio e compatto che vuole ancora vincere e che speriamo possa essere di buon auspicio per il futuro, per le elezioni politiche, per una proposta politica che su tutto il territorio nazionale deve saper metter al centro i bisogni dei cittadini italiani