BERSANI ATTACCA GRILLO – MORETTI SCENDE DAL PERO
Ultimo giorno di campagna elettorale, Bersani attacca Grillo, dandogli del miliardario, mentre di se racconta di essere figlio di un meccanico.
Adesso sarebbe curioso sapere se Bersani a furia di frequentare il Parlamento, e a dirigere un partito che ha “strani” rapporti con la Banca Monte dei Paschi di Siena, con Ipercoop e cooperative rosse varie, con gruppi e assicurazioni come Unipol, ecc. qualche soldo da parte non l’abbia messo in questo anni, oppure guadagna quanto un meccanico.
Ma, ci sembra doveroso ricordare al compagno Bersani, che quando a capo del PCI vi era un marchese, come Enrico Berlinguer, nessuno si scandalizzava in quel partito; anzi si rendeva merito ad un aristocratico che aveva una sensibilità vicina alla classe operaia.
Ma comprendiamo che i tempi cambiano.
Nanni Moretti, in chiusura della campagna elettorale del Pd, sul palco, all’Ambra Jovinelli di Roma, rivolgendosi al partito ha detto : “Mi ripeto un po’ e dico la stessa cosa che dissi nella piazza San Giovanni nel settembre del 2002. Se dovessimo vincere, ecco questa volta fatela una legge sul conflito di interessi. Ma non contro una persona, ma per tutti, per mettere sullo stesso piano coloro che partecipano alle elezioni” .
Adesso a noi piacerebbe chiedere Moretti, ma come fa un partito che ha addentellati, con banche, gruppi imprenditoriali, sindacati come la CGIL, a fare una legge sul conflitto di interessi?
Moretti! Ci fai o ci sei?
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