DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE
ITALIA______
ROMA – L’attacco Usa della scorsa notte in Siria è una “risposta motivata a un crimine di guerra”. Lo afferma il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, in una dichiarazione alla stampa a Palazzo Chigi. “L’azione di questa notte come noto si è sviluppata nella base aerea da cui erano partiti gli attacchi con uso di armi chimiche nei giorni scorsi. Contro un crimine di guerra il cui responsabile è il regime di Assad” ha detto il premier, “credo che le immagini di sofferenza che abbiamo dovuto vedere nei giorni scorsi in seguito all’uso delle armi chimiche non possiamo pensare di rivederle”. “Chi usa armi chimiche non ha attenuanti” “Chi fa uso di armi chimiche non può contare su attenuanti e mistificazioni” ha aggiunto Gentiloni.
ITALIA______
ROMA: La riforma “Abbiamo mantenuto i voti” nel primo ciclo “accompagnati da un percorso di valutazione e semplificato l’esame di terza media. E abbiamo fatto un’operazione importante sugli esami di stato, per i quali comunque non cambia nulla per quest’anno”. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, in conferenza stampa, dopo l’ok del cdm ai decreti attuativi della Buona scuola. “Su questa delega – ha spiegato – ci siamo discostati dal parere delle commissioni: si va all’ esame di stato con tutti 6, anche in condotta. Il collegio dei docenti può ammettere, motivando la scelta, all’esame di stato se c’è una insufficienza in una materia, ma questa insufficienza si traduce in minori crediti. Non può essere messo sullo stesso piano chi prende tutti 6 e chi ha una insufficienza”. Quanto all’Invalsi, “é stato anticipato, non sarà a ridosso dell’esame” ma la partecipazione alle prove consente di accedere all’esame” e resta elemento di valutazione della scuola a disposizione delle famiglie”. E conclude: “Con l’approvazione di queste ultime otto deleghe siamo in condizioni di costruire il Testo unico per la scuola, che è altrettanto necessario”, che sarà fatto con un disegno di legge.
MONDO______
STOCCOLMA – Un uomo è stato arrestato a Stoccolma per l’attacco di oggi e avrebbe confessato le proprie responsabilità. L’uomo è lievemente ferito. Lo riferisce il quotidiano Aftonbladet. La polizia svedese ancora non conferma. L’uomo è stato arrestato a Marsta, nella contea di Stoccolma, nel corso di un blitz. L’attentato terroristico sulla capitale svedese Sarebbe lui, il reo confesso, l’autore del folle gesto che ha scolvolto la pacifica capitale della Svezia oggi pomeriggio, quando un camion si è lanciato contro la folla in una strada centrale di Stoccolma. Si è trattato di un attacco terroristico, secondo il premier svedese Stefan Löfven. Bilancio: tre morti e otto feriti Anche se non c’è una stima ufficiale, almeno tre persone sarebbero rimaste uccise dal camion nel centro di Stoccolma; ci sarebbero anche otto feriti. La città bloccata. “Evitate il centro” Le autorità hanno invitato gli abitanti a evitare di recarsi nel centro della città. Tutti i treni, e la metropolitana sono stati fermati, gli edifici del governo sono stati chiusi. La polizia ha ordinato l’evacuazione della stazione centrale di Stoccolma. La città è bloccata, mentre la polizia cerca un uomo e chiede collaborazione alla gente per avere informazioni. Molta gente è rimasta per ore chiusa nei negozi e poi, a metà pomeriggio, decine di migliaia di persone hanno cominciato ad avviarsi verso casa. In serata (attorno alle 20) la metropolitana ha ottenuto il via libera per la riapertura, ma i treni non si fermeranno nelle due fermate più vicine a dove è avvenuto l’attacco di oggi. Lo riferisce l’autorità dei trasporti pubblici della capitale svedese.
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