LECCE SENZA INFAMIA E SENZA LODE: GIALLOROSSI SENZA IDEE A COSENZA, IL MATCH TERMINA A RETI INVIOLATE
di Laura Ricci______
Il Lecce scende in campo alle 18.30 allo Stadio “San Vito- G. Marulla” di Cosenza in occasione della tredicesima giornata del girone di ritorno di Lega Pro.
I ragazzi di Padalino vengono frenati da un buon Cosenza, ordinato in campo e dalle idee chiare. I giallorossi portano a casa un solo punto al termine di un incontro decisamente deludente in termini di grinta e voglia di vincere. Il Foggia vince in contemporanea contro la Paganese e ora il primo posto è sempre più rossonero.
FORMAZIONI
COSENZA: Perina, Corsi, Pinna, Blondett, Letizia, Statella, Bacalet, Ranieri, Mungo, Calamia, D’Orazio. Allenatore De Aneglis.
LECCE: Perucchini, Vitofrancesco, Torromino, Costa Ferreira, Lepore, Giosa, Drudi, Caturano, Maimone, Fiordilino, Ciancio. Allenatore Padalino.
Arbitro Francesco Guccini di Albano Laziale, accompagnato dagli assistenti di gara Abagnara e Della Vecchia.
LA CRONACA
Primo Tempo
Incontro equilibrato, ritmi intensi con le due squadre ben messe in campo ma poco creative negli ultimi metri davanti alla porta. Al 5′ l’unica vera occasione della prima frazione di gioco la crea Calamai che di testa impegna “super Perucchini” nell’intervento provvidenziale sulla linea che salva i suoi dallo svantaggio.
Il Lecce si rende pericoloso prima con l’incursione di Torromino e poi di Costa Ferreira, ma non trova lo specchio della porta.
Il Cosenza, dalla sua, pressa bene i salentini con una linea alta e aggressiva che spesso blocca gli avversari a centrocampo in duelli molto fisici che non permettono la fluidità di gioco. Le occasioni da goal scarseggiano ma entrambe le formazioni sono più che mai vive.
Secondo Tempo
I padroni di casa ci provano nei primi minuti con una conclusione di Statella che però si rivela troppo debole e facilmente controllabile da Perucchini.
Al 57′ Caturano spreca una ghiotta occasione nell’area piccola del Cosenza in cui, arrivando in corsa, impatta il pallone in maniera poco decisa facendolo carambolare sui piedi di un difensore avversario.
Da entrambe le parti, ma sopratutto per i giallorossi, c’è grande difficoltà a trovare lo specchio della porta e le varie conclusioni dalla distanza di Torromino non trovano concretezza.
L’incontro termina a reti inviolate; per il Cosenza è un punto che fa morale, per il Lecce si allontana sempre più il primo posto.
IL GIUDIZIO
In questa fase del campionato l’unico risultato davvero utile è la vittoria: il punto portato a casa oggi porta più il rammarico per i due punti lasciati sul campo che altro; il Foggia vince in contemporanea per tre a uno contro la Paganese e allunga ulteriormente il proprio vantaggio in classifica mettendo una seria ipoteca sul primo posto.
La squadra è sembrata oggi scarica, priva di idee e poco grintosa in campo.
Il Cosenza, ben messo in campo e più pericoloso del Lecce in fase propositiva, non ha avuto grossi problemi nell’arginare i giallorossi.
Da una squadra che lotta per la vittoria diretta del campionato e dopo la vicenda di Foggia ci si aspettano tutt’altri risultati e, sopratutto, tutt’altre prestazioni.
Category: Sport