CAPRE / “Vogliono rompere i BEEP con battaglie finte”, COSI’ IERI SERA VITTORIO SGARBI SU RAI 2 HA QUALIFICATO LA PROTESTA ANTI TAP DEI SALENTINI, E OGGI ANIMA A LECCE UN DIBATTITO INSIEME A MAURO GILIBERTI
(g.p.)______”Insegno agli Italiani a capire cosa ci sta intorno“, sì a 9.000 euro al mese di vitalizio da privilegiato della casta, più i gettoni di presenza, pagati sempre con i soldi pubblici, alle comparsate televisive sulla Rai, in cui continua ad essere invitato, non si capisce nemmeno più perché.
L’ ultima, ieri sera, a ‘Nemo’, su Rai 2. Un Vittorio Sgarbi vecchio e non certo per gli anni, appassito e sfiorito, nelle sue idee, che sopravvive stancamente a sé stesso e che ormai, in quanto finito e inconcludente, ha bisogno solo di gridare, di sfruttare i più deleteri meccanismi della spettacolarizzazione, per dimostrare di essere culturalmente e politicamente ancora vivo. Di gridare. E di insultare.
Così, senza ragione, fra l’ altro a ciel sereno, in un contesto di discorso che non c’ entrava niente, visto che in studio si parlava di tutt’ altro, ieri sera a ‘Nemo’ su Rai 2, Vittorio Sgarbi ha dato il peggio di sé, esternando contro i Salentini, addirittura contro i sindaci salentini, definiti BEEP, che protestano contro il gasdotto, e si è iscritto di prepotenza al partito trasversale, con epicentro saldamente però nel Pd, dei lobbysti e degli speculatori internazionali che vogliono la Tap.
E gli altri, che non lo vogliono, fanno solamente “una protesta inutile”.
Certo un bel biglietto da visita, lusinghiera presentazione, per la visita nel Salento che farà ‘stasera, invitato a dibattere di ‘Lecce città d’ arte’, in un incontro al Cinema Massimo, con Federica de Benedetto, che l’ ha organizzato, insieme al candidato a sindaco del centro destra Mauro Giliberti. ______
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BRAVO GIUSEPPE