FRATELLI D’ITALIA – Giorgia Meloni: Il voto a noi è doppiamente utile

Riceviamo e pubblichiamo

21.39 Meloni sulla Lega Nord: “Ho governato con la Lega e ho imparato che al di là degli slogan sono estremamente ragionevole. In Lombardia siamo già al 72% di tasse, per cui il tema che porta avanti Maroni non mi preoccupa più di tanto”.

21.38 “Vogliamo un grande partito conservatore che metta insieme storie e identità diverse. Non c’è solo la destra, ma anche tutte le altre culture. Io credevo nel Pdl e nella semplificazione del quadro politico, prendendo il meglio delle varie identità, invece noi abbiamo preso il minimo”.

21.36 Meloni su Grillo: “Tanti delusi votano Grillo, ma quegli elettori di centrodestra che lo voteranno solo perché sono arrabbiati vorrebbero poter votare costruttivamente. E’ uno degli elementi per il quale abbiamo dato vita a Fratelli d’Italia. Grillo non lo considero antipolitica, sta facendo antipolitica, ma io non credo che sia la soluzione, perché se il male è che i partiti sono diventati associazioni private, la sua monarchia non è una soluzione a questo problema”.

21.34 La riforma Fornero andrebbe rifatta, perché non risolve il problema dei lavoratori di serie b. Prima c’era troppa rigidità e poi sono stati utilizzati contratti flessibili per scaricare su delle generazioni tutta la flessibilità che serviva perché prima non c’era. La Fornero mantiene i diritti diversi a causa dell’età a parità di lavoro”.

21.27 I 68ini ci dicevano che il merito è nemico dell’uguaglianza. Non è così, una è presupposto dell’altra. Il risultato è che la nostra è una società bloccata. Noi avevamo istituito il prestito d’onore per dare i soldi a chi non si può permettere di pagare l’università. Non se n’è fatto nulla, anche a causa di Mario Monti”.

21.25 Meloni sull’Università: “Il nostro governo Berlusconi ha fatto un ottimo lavoro con la riforma dell’università introducendo la meritocrazia e la possibilità di tarare l’autonomia universitaria anche sul principio della responsabilità. Noi abbiamo un problema di come spendiamo i fondi, abbiamo una percentuale altissima di fondi che spendiamo per pagare i docenti, che sono tra i peggio pagati. Il problema è la classe studentesca è cresciuta del 7% e il corpo docente del 24%. La scuola è stata utilizzata come un ammortizzatore sociale”.

21.24 Meloni su Monti: “Ha fatto gli interesse dei tedeschi e infatti adesso ci dicono di votare per Monti, ma noi vorremmo un premier che pensasse ai problemi degli italiani”.

21.22 Meloni sul dopo-voto: “Io non sono disponibile a nuovi governi d’inciucio, perché si ingannano gli italiani e poi i provvedimenti sono sempre al ribasso. Dobbiamo far maturare il nostro bipolarismo. Per questo l’operazione di Monti è pericolosa, perché riporta l’Italia indietro. Io sogno quando l’Italia entrerà in quel momento maturo in cui ci saranno due visioni contrapposte a confronto, una vince, una perde e dopo cinque anni di governo si chiede conto agli italiani”.

21.20 “Il limite del centrodestra è stato pensare che Berlusconi bastasse per tutto, e non si è mai costruito un partito vero. Questo è il grande problema del centrodestra, io vorrei un grande partito conservatore che si basasse sì sul carisma del leader ma anche su una classe dirigente”.

21.17 Meloni su Berlusconi: “In questa campagna elettorale si parla solo di Berlusconi, è sempre lui che attrae su di sé l’attenzione, nel bene e nel male. Quando Berlusconi ha scelto di passare il testimone ad Alfano aveva fatto una scelta giusta, quando un leader ha la capacità di accompagnare una nuova generazione fa una grande cosa”.

21.15 Meloni sul programma: “Su alcune cose non ci troviamo con il Pdl, su altre cose i nostri programmi sono d’accordi. Non sono d’accordo ad esempio sull’amnistia o sul condono tombale. Ci vuole più solidarietà e condonare alcune cartelle di Equitalia, ma il condono tombale metterebbe sullo stesso piano i disonesti e gli onesti che non ce la fanno”.

21.13 Meloni sui giovani: “La rottamazione è stata ai danni dei giovani, questa cosa va cambiata. Mi piacerebbe che in qualche livello istituzionale ci fosse un giovane a rappresentarci”.

21.10 Meloni sul Presidente della Repubblica: “A me non dispiacerebbe l’idea di vedere come Capo dello Stato uno che non ha fatto politica tutta la vita. Magari una donna che non abbia più di cinquant’anni. Io sono anche per modificare quella norma che dice non puoi fare il Presidente della Repubblica se hai meno di 50 anni. Non possiamo lamentarci di gerontocrazia in un paese in cui Cameron non avrebbe potuto essere eletto al Senato”.

21.09 Meloni sul centrodestra: “Il voto a Fratelli d’Italia non è inutile, è utile per battere la sinistra e Monti e soprattutto per riformare il centrodestra. E’ un voto doppiamente utile”.

21.05 Meloni sulla scelta di allontanarsi dal Pdl: “Ha consentito la nascita del Governo Monti che era la negazione di tutto ciò in cui credo, cioè la sovranità italiana di fronte alle cancellerie europee. Abbiamo consentito che quel governo nascesse, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti e l’abbiamo mandato a casa su un provvedimento che doveva votare, quello dell’incandidabilità dei condannati”

Giorgia Meloni dei Fratelli d’Italia – Centrodestra Nazionale è la prima ospite delle conferenze stampa di Rai Parlamento.