“M’illumino di …cera” sarà il grande Flame Mob a Lecce per Caterpillar
Il 27 febbraio scuole, negozi, piazze a lume di candela insieme ad una gigantesca candelata in piazza Sant’Oronzo con la scritta “LECCE”
“M’illumino di …cera” sarà il grande Flame Mob a Lecce per Caterpillar
Il capoluogo salentino partecipa a “M’illumino di meno 2013” con l’ennesima illuminata idea degli studenti del “Galilei Costa”
Appello ai commercianti:
“Quando passano gli studenti del Galilei Costa, aderite!!!”
Non c’è dubbio, la fantasia e la creatività dei ragazzi è illimitata (in questo caso anche …illuminata) e, ancora una volta, gli studenti del “Galilei Costa” di Lecce ne danno esempio e prova.
Si sa, l’iniziativa “M’illumino di meno”, lanciata nel 2005 dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2, è oramai un grande e importante appuntamento nazionale finalizzato alla sensibilizzazione in tema di risparmio energetico e incentiva e stimola la realizzazione di iniziative virtuose in tutta Italia per un consumo sostenibile e responsabile.
L’Istituto “Galilei Costa” e “Rep. Salentina”, dal canto loro, hanno partecipato a diverse edizioni, l’ultima, quella di due anni fa, ha visto protagonista lo studente non vedente Vincenzo Rubano che ha implementato il sondaggio “M’illumino di meno ma ci vedo di più”, che è poi sfociato nella creazione del sito/servizio “Ti tengo d’occhio” (www.titengodocchio.it).
Ma è quest’anno che faranno il big bang, infatti le studentesse e gli studenti della classe 1^B hanno concepito una nuova iniziativa che coinvolgerà l’intera città. Ad onor di cronaca, è dall’inizio di quest’anno scolastico che i giovani della 1^B hanno deciso di dedicare al tema dell’energia tutte le loro …energie, coniando il progetto che prende il nome di “EdiSons – Figli di una energia migliore” e che si sta ponendo degli obiettivi molto ambiziosi, ma di questo ne parleremo più in là nel tempo. Sarà chiaro, quindi, che non potevano non partecipare a questa edizione 2013 dell’importante campagna di Caterpillar e hanno deciso di farlo in grande stile.
La loro iniziativa (inizialmente prevista per il 15 febbraio ma poi rinviata per l’indisponibilità della piazza per via delle elezioni) si chiama “M’illumino di …cera”, avrà luogo il 27 febbraio prossimo, tra le 18 e le 18.30, e prevede diverse partecipazioni.
La prima riguarda il loro grande edificio in via Trinchese, tutte le luci saranno spente e saranno posizionate delle fiaccolesu tutte le finestre, pian terreno e primo piano.
La seconda è una vera e propria installazione scenografica, i ragazzi hanno intenzione di posizionare centinaia di fiaccole accese al centro di piazza Sant’Oronzo, sull’ovale, e comporre la gigantesca scritta “LECCE”.
Sempre in piazza sant’Oronzo gli studenti stanno poi organizzando un “Flame Mob”, una sorta di flash mob un po’ meno “flash”, nel senso che non durerà pochi secondi o minuti ma un’intera mezz’ora, in cui stanno invitando tutti i cittadini e tutti gli studenti delle scuole della città a venire con una candela in mano e a disporsi nella restante parte della piazza, facendo così da cornice alla scritta centrale. Per rendere ancora più suggestiva tutta le scena, i giovani hanno chiesto e ottenuto dal sindaco di Lecce Paolo Perone lo spegnimento delle luci cittadine in piazza Sant’Oronzo.
Infine, il coinvolgimento dei commercianti del centro e non solo, a loro i ragazzi stanno chiedendo di spegnere le vetrine e le luci interne del proprio negozio e di esporre una candela in vetrina ed è proprio per questo motivo che lanciano questo appello a tutti i negozianti di Lecce: “Quando passano da voi gli studenti del Galilei Costa, …aderite tutti. Lecce darà così, ancora una volta, segno di sensibilità e coesione ai temi del risparmio energetico e della sostenibilità.”
Category: Costume e società